FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] anche il Michelangelo al cospetto di Giulio II a Bologna (Firenze, Casa Buonarroti), parte del cielo commissionato in un'impresa collettiva di una certa risonanza: i dipinti per il Cabinet Doré del palazzo del Lussemburgo a Parigi, sollecitati ...
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TORRIANI, Vincenzo
Mimmo Franzinelli
– Nacque il 17 settembre 1918 a Novate Milanese da Romeo, titolare di una locanda e di un frantoio con rivendita di olio, vini e granaglie, e da Luigia Clerici.
Frequentò [...] del drammaturgo Giovanni Testori, suo vicino dicasa. Consapevole dell’importanza dell’informazione nella passando per Zurigo, Milano, Verona, Innsbruck, Monaco, Stoccarda, Lussemburgo, Liegi, Amsterdam e Gand, con il motto European unity ...
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ZANUSSI, Lino
Luciano Segreto
ZANUSSI, Lino. – Nacque a Pordenone il 15 febbraio 1920 da Antonio e da Emilia Michelotto.
Il padre, figlio di un fabbro, per anni aveva lavorato in proprio come riparatore [...] le prime lavatrici interamente progettate in casa. Queste intuizioni di Zanussi conferirono all’azienda i vantaggi stabilimenti situati in Italia, Spagna, Germania, Francia, USA e Lussemburgo che, sotto i marchi Zanussi, Rex, Naonis e Sèleco, ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] il diritto ad alloggiare nel palazzo del Lussemburgo. Non accettò la corona di re d'Italia, perché importava la per Mortefontaine. Nella bella casa, e nella villa di Filadelfia che abitava d'inverno, riprese la vita fastosa di un tempo. Seguì da ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] numerosi e suggeriscono l'idea di un cospicuo patrimonio fondiario posseduto da B., la cui casa si trovava nella Strada -131v, col titolo "De exceptionibus a magistro Bagaroto editis"; 4) Lussemburgo, Bibl. Nat., ms. 105, cc. 15r-17r col titolo ...
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GAMBA GHISELLI, Teresa
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Teresa. - Nacque a Ravenna dal conte Ruggero, patrizio ravennate, e da Amalia dei conti Macchirelli di Pesaro.
È impossibile stabilire con [...] possibilità di viaggiare.
Nel 1826 la G. era a Roma, dove durante il capodanno 1827 incontrò a un ballo in casa Torlonia dic. 1847 nella cappella del Lussemburgo a Parigi. La coppia si installò nel grandioso palazzo al n. 95 di rue St.-Lazare, dove la ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] definisce suo agente a Roma; nel 1517 negli atti della diocesi di Liegi è registrato un compenso a suo favore per la parte furono ospitati nella sua casa. Il G. formò e divenne il fulcro, così come Angelo Colocci, di un gruppo di umanisti, le cui ...
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Cineclub
Callisto Cosulich
Termine con il quale vengono indicate le associazioni aventi per scopo lo studio, la diffusione e la difesa dell'arte del cinema attraverso molteplici iniziative: proiezioni [...] frattempo, sempre a Parigi, per iniziativa di Ricciotto Canudo era nato il CASA (Club des Amis du Septième Art), associazione sorsero nel Benelux (in Olanda, in Belgio, perfino in Lussemburgo), la più importante delle quali fu la Filmliga, fondata ...
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SCALARINI, Giuseppe
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Mantova il 29 gennaio 1873, da Rainero, impiegato delle Ferrovie ed ex militante nelle campagne risorgimentali, e da Virginia Lonardi. Fu il primogenito [...] e del Lussemburgo e infine a Metz.
Grazie a un’amnistia intervenuta in occasione della salita al trono di Vittorio Emanuele III malmenato da una squadraccia che fece irruzione in casa sua lasciandolo esanime, con una mandibola fratturata e ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] periodo in Italia gli ambienti politici più vicini a casa Savoia manifestavano crescenti preoccupazioni per il fatto che non sovrane di Belgio, Olanda, Lussemburgo, Danimarca, Iugoslavia e Bulgaria in termini molto accorati, "al fine di ottenere che ...
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south working
(South Working, South working) l. s.le m. Lavoro da remoto per aziende fisicamente collocate nell'Italia del Nord, svolto da casa o in regime di smart working da persone che abitano nell'Italia del Sud. ♦ Elena Militello, ricercatrice...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...