CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] del papa e dei principi cristiani; si interpose Carlo IV diLussemburgo, che qualche mese più tardi riuscì a risolvere la Si trovava a Venezia al momento della congiura del Faliero: a casa sua, a S. Felice, si riunirono i nobili per elaborare le ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] finché giunse Giovanni diLussemburgo re di Boemia, al quale nel marzo del 1331 si diede la città di Parma: un mese in città l'11 luglio 1335 e dopo un po' di tempo andò ad abitare nella casa già del suo rivale Andreasio Rossi. Ben presto ricominciò ...
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AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] marchese Teodoro I Paleologo, e con i Visconti di Milano, dando la cugina Caterina di Savoia-Vaud in sposa ad Azzone Visconti. Anche la spedizione avventurosa in Italia di Giovanni diLussemburgo, re di Boemia nel 1330, fu dapprima appoggiata da A ...
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Figlia di contadini (Domrémy 1412 - Rouen 1431); analfabeta, a 13 anni cominciò a credersi visitata da messaggeri celesti (s. Michele, s. Caterina, s. Margherita) che la esortavano prima a pietà, e poi, [...] Abbandonata la casa paterna nel genn. 1429, poté presentarsi alla corte di Carlo VII e ottenere (aprile) di poter da una ricognizione di là dall'Oise, cadde nelle mani dei Borgognoni e, come bottino di guerra di Giovanni diLussemburgo, fu da ...
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Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] 1695), che mantenne il titolo del padre François de M. conte di Bouteville fino al 1661, allorché divenne per matrimonio duca diLussemburgo. Al servizio del principe di Condé, fu maresciallo di campo (1648) e affiancò il principe in quasi tutte le ...
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Penthièvre Antica contea della penisola bretone, nel territorio dell’odierno dipartimento di Morbihan, tra Guingamp e Lamballe.
Fu costituita nel 1039, nella persona di Eudes, figlio del duca di Bretagna; [...] poi alla casadi Lusignano (1235), di Bretagna (1272), di Châtillon (1337), di Brosse (1437), diLussemburgo (1564); fu eretta in ducato nel 1569 a favore di Bastiano diLussemburgo, distintosi contro gli Ugonotti; poi andò alla casadi Lorena e ...
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Figlio (1817-1905) di Giorgio Guglielmo, detronizzato nel 1866 come duca di Nassau in seguito all'annessione del ducato alla Prussia, salì nel 1890 sul trono del Lussemburgo, all'estinzione del ramo maschile [...] della casadi OrangeNassau. Ebbe fine così l'unione personale del Lussemburgo coi Paesi Bassi. Con suo figlio Guglielmo si estinse nel 1912 il ramo maschile della sua casa. ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] città conservano spiccatamente il carattere di centri agricoli. Prevale la casadi tipo alamanno, che comprende in balivo della Bassa Svevia. Messo al bando da Arrigo VII diLussemburgo, alla morte dell'imperatore riebbe terre e titoli.
Risolta ...
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WETTIN
Carlo Antoni
Famiglia principesca della Turingia, che prese il nome dal castello di Wettin sul fiume Saale. Da essa discende la dinastia dei re di Sassonia.
Capostipite un Dietrich I, che verso [...] a mantenersi nel paese, di cui ebbe poi l'investitura formale da Arrigo VII diLussemburgo. Suo figlio, Federico il casa degli Ascanî della linea di Wittenberg, elettori e duchi di Sassonia, l'imperatore Sigismondo, che aveva bisogno dell'aiuto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di Alessandro V al concilio di Pisa, 1409), finché l’imperatore Sigismondo diLussemburgo impose la convocazione del Concilio di mentre Giovanni d’Angiò, figlio di re Renato, rivendicò i diritti della sua casa alla corona, suscitando la ribellione ...
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south working
(South Working, South working) l. s.le m. Lavoro da remoto per aziende fisicamente collocate nell'Italia del Nord, svolto da casa o in regime di smart working da persone che abitano nell'Italia del Sud. ♦ Elena Militello, ricercatrice...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...