INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] utilizzato. Viene da dire che il papa comanda realmente solo in casa propria, a Roma. E ciò anche resistendo alle pressioni da fuori devono temere il papa quanto il reggente Filippo d'Orléans che, senza tanti scrupoli, adopera la condanna papale ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] donne più ragguardevoli», perché «è difficile trovare un uomo ricco nella casa di Dio; se poi se ne trova uno, è difficile oltre quaranta sedi episcopali (Langres, Sens, Auxerre, Troyes, Orléans, Paris, Metz, Verdun, Basilea, Magonza, Agen, etc.), ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] però incerto et posto nella volontà di Dio, innanzi ch'una casa di Gentil'homini privati sia stabilita nel luogo di prencipe con Stato della vertenza giurisdizionale apertasi con l'ordinanza d'Orléans del gennaio 1561 sulla collazione dei benefici e ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] restandovi fino al 1532. Era stato il sinodo di Orléans del 1022 a decretare la pena di morte per gli suddivisi in 109 chiese (alcune di immigrati) e 19 gruppi, con una casa editrice, una radio (Voce della speranza, con 9 emittenti, fondata nel 1979 ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] era ancora giovane, sebbene non dovesse per questo lasciare la casa paterna, prova che non fu di umili origini, e suggerisce discendere la Loira. Gli ordini che li avevano preceduti a Orléans erano così drastici e il timore della collera del re ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] avviato praticamente dal manipolo di illustri personalità convenute in casa Campello solo qualche anno dopo, nel 1878-79, dell’enciclica, offerta da monsignor Dupanloup, vescovo di Orléans, che introduceva la famosa distinzione tra «tesi» e ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] di luglio, con la larga insurrezione che abbatteva a Parigi il regno di Carlo X, della casa dei Borboni, e portava al trono Luigi Filippo d’Orléans, fautore di un governo liberale e costituzionale, avrebbe segnato in profondità, in Italia come in ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dal Parentucelli, che continuò ad avere la gestione della casa dell'Albergati. La permanenza romana fu interrotta dai diversi impegni lo stesso Alfonso, Federico III, Carlo duca d'Orléans e Francesco Sforza. L'aspirante più pericoloso nelle ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] non solo si preoccupò di riformare o di dare nuovi Statuti a Orléans, Orvieto, Tolosa e Parigi, ma creò anche Università a Cracovia ( appena quattro mesi dopo, il 19 dicembre, nell'antica casa episcopale del fratello Anglic - cui era stato assegnato ...
Leggi Tutto
GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] il padre del G., che già godeva, oltre che di una casa in Milano, di alcuni beni nelle pievi di Appiano e Gorgonzola (gli del principe ereditario Francesco d'Este con Carlotta Aglae d'Orléans. Degli anni successivi sono le sue principali tragedie che ...
Leggi Tutto
orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...