Alienista, nato a Tolosa il 3 febbraio 1772, morto a Parigi il 12 dicembre 1840. Destinato dal padre alla carriera ecclesiastica, dovette lasciarla in seguito alla Rivoluzione. Studiò a Tolosa, a Narbona, [...] 1825 fu chiamato al posto di medico capo della casa per alienati di Charenton, che fece ricostruire e nella né nel passato né nell'avvenire; il secondo ha invece dei ricordi e delle reminiscenze". Profondissimo - data l'epoca in cui fu pubblicato ...
Leggi Tutto
TAFT, William Howard
Henry Furst
Ventisettesimo presidente degli Stati Uniti. Nacque a Cincinnati, nell'Ohio, il 15 settembre 1857; studiò diritto al Cincinnati College, dove fu ammesso nell'ordine [...] study, Boston 1932; H. S. Duffy, W. H. T., New York 1930; F. McHale, President and chief justice, Filadelfia 1931; C. W. Thompson, Presidents I've known (un capitolo di ricordi personali dell'usciere-capo della Casa Bianca); American, Boston s. a. ...
Leggi Tutto
Nato a Sens il 9 luglio 1769, era stato condiscepolo di Napoleone Bonaparte alla scuola militare di Brienne, poi aveva viaggiato in Germania ed in Polonia. Nel 1792 ritornò in Francia e vi pubblicò un [...] furono pubblicate, in 10 voll., le sue memorie, ricche di ricordi, ma non in tutto degne di fede, perché dettate dal rivoluzione di luglio, colpito da alienazione mentale, fu ricoverato in una casa di salute a Caen e vi morì il 7 febbraio 1834.
Bibl ...
Leggi Tutto
POLLENZO
Euclide Milano
. È un semplice villaggio, frazione di Bra (provincia di Cuneo), sorgente nel piano poco oltre la confluenza del Tanaro con la Stura, al quale dànno però particolare attrattiva [...] gli amenissimi colli che gli fanno corona e i monumentali edifici ivi eretti da Casa Savoia. Fra questi vanno ricordati il Real Parco, attiguo al villaggio, dove è il Castello costruito su altro più antico fin dal 1385 e fatto restaurare da re Carlo ...
Leggi Tutto
L'odierno villaggio musulmano (894 m. s. m., circa 400 ab.) a 18 km. al nord di Gerusalemme sulla via di Naplusa, sorge sull'area del primo santuario della Palestina, ricco di ricordi biblici. Nella vicinanza [...] III] Re, XII, 26) e d'allora fino al pio re Giosia, fu santuario idolatrico; fu perciò chiamata dai profeti Bethaven "casa dell'idolo" (Os., X, 5,8). L'importanza di questo santuario dovette essere grandissima; del resto non è da escludersi che altri ...
Leggi Tutto
PREZZOLINI, Giuseppe
Giuliano Manacorda
(XXVIII, p. 233)
Scrittore italiano, morto a Lugano il 16 luglio 1982. Dopo un soggiorno a Parigi, dove assistette nel 1926 alla morte di P. Gobetti, suo amico [...] fino all'8 gennaio 1940, e diresse la Casa Italiana della stessa università avendo appena preso la cittadinanza cura di F. Pino Pongolini, Bellinzona 1983; AA.VV., G. Prezzolini: ricordi, saggi e testimonianze, a cura di M. Marchione, Prato 1983; M. ...
Leggi Tutto
Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] l'Inghilterra a tornare alla chiesa cattolica, e nel viaggio ebbe modo di visitare Carpentras, Valchiusa e la Sorga piene di ricordi del Petrarca. Col Contarini fu in Germania nel 1541 alla dieta di Ratisbona; e morto lui, che lo aveva in gran ...
Leggi Tutto
Nato a Marradi, il 10 luglio 1817. Liberale conservatore, si dimostrò patriota ardente sia come deputato di Destra, sia nel giornalismo, che fu la passione di tutta la sua vita. Collaboratore de La Patria [...] indipendenza e unità italiana con l'aiuto del Piemonte e della Casa di Savoia. In seguito fondò e diresse a Firenze Lo storia e di politica, merita soprattutto che di lui si ricordi il battagliero opuscolo Toscana e Austria (Firenze 1859), che mostra ...
Leggi Tutto
PAVULLO nel Frignano (A. T., 24-25-26)
Mario Longhena
Centro principale della regione alta modenese (Emilia), grosso borgo che dista 47 km. a S. di Modena, a 682 m. e con 2341 ab. (1931). Lo attraversa [...] Querciagrossa, ad est della strada Giardini. Del Padule ci sono ricordi antichi, ché nel sec. XV vi sorgeva un ospedale e affollati. E difatti le case più antiche, come la casa Gottardi che accolse entro le sue stanze ospitali personaggi illustri, ...
Leggi Tutto
SINISGALLI, Leonardo
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908. Laureato in matematica e ingegneria, si affemiò giovanissimo nell'ambito letterario.
La sua poesia, che si riconnette [...] , ogni aneddotica del sentimento (quella nostalgia della sua casa e della sua terra lontane; quel contrasto fra il quella aneddotica riammette direttamente, seppur cautamente, come trama di ricordi, sogni e rimpianti dell'infanzia perduta.
E se quest ...
Leggi Tutto
ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...