Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] anche botteghe e opifici. Tra i casi da segnalare la Casa-museo ‘sa dom’e farra’ di Quartu (Cagliari), dove in G. Šebesta, In forma di museo: il film dei primi anni nei ricordi del fondatore, Museo degli usi e costumi della gente trentina, 1998, pp. 7 ...
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Alle 3,32 del 6 aprile 2009 L’Aquila e molti paesi abruzzesi vengono colpiti da un terremoto di 6,2 gradi di magnitudo momento (Mw), pari a 5,8 gradi della scala Richter, o magnitudo locale (Ml). È la [...] chiama Sibemolle99 e la foto, che ritrae i ruderi di una casa dove i nonni erano stati sfollati dopo il terremoto del 1915, il 29 marzo:
Ma cosa ne so io di tutto questo!? Mi ricordo qualche leggero terremoto da bambino e so che ce ne fu uno ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] con angoli bugnati. Fra le opere di questo tempo, il Vasari ricorda (p. 456) anche che il C. "diede principio... al F. Ehrle, Roma 1924, pp. 460 ss.; C. Astolfi, Su la casa abitatada Raffaello avanti il 1517..., in Studia Picena, XIV (1939), pp. 124 ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] , là dove lo guida l’istinto e lo portano i ricordi. L’astrologia gli fornisce il calendario, un ciclo previsionale che la conoscenza approfondita del libro, unico o quasi unico in casa, in una consultazione onnivora alla ricerca di una ricetta, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Da Napoli s'allontanava il B. per rientrare a Firenze nella casa del padre (che frattanto si era trasferito nel rione di S di Dante citato nella Vita Nova a quello dettato dal Pucci "per ricordo delle belle donne ch'erano in Firenze nel 1335" e ad un ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] disparte pur con i dovuti onori.
Amedeo ricevette nella casa paterna l'istruzione primaria, nelle scuole torinesi la secondaria 1824 all'anno 1840 si segnalano, oltre che le già ricordate sui volumi atomici, le seguenti. Nel 1833 dette alle stampe ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] nella rivale padovana, che si riuniva sporadicamente a casa del naturalista Stefano Andrea Renier. Ho detto « riga). A riprova della separazione esistente con la città si può ricordare la freddezza con cui l’Istituto accolse la nascita della Biennale ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] a diportarsi bene, saranno di onore e decoro a se stessi, alla casa alla patria" (E. Soderini, I, p. 83). Nel luglio F. Crispolti, Pio IX, Leone XIII, Pio X, Benedetto XV. Ricordi personali, Milano-Roma 1932.
E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] considerando che la principessa era nata nel 1668. Se ci fosse stato qualche passato rapporto con la sua casa, il C. l'avrebbe ricordato. Mentre invece, dopo aver lodato le "musiche applicationi" della sovrana, fatte "più con studio che per solo ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] rispose con una lezione di cautela politica ricordando al legato il rischio di una saldatura tra , 1907-1909, 1916; Miscellanea, b. 2073; nell'Archivio di Stato di Parma, Fondo Corte e Casa Farnesiane (1470-1732), s. 1, b. 1, fasc. 3; s. 2, b. 8, ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...