BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] più tardi per l'apertura di via del Parlamento). Nella stessa casa abitava Francesco Spada, il primo tra gli amici del B., epigrafista parti si è affermato, è prova nelle pagine dei Ricordi del d'Azeglio, frequentatore anche dell'ambiente che era ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] visse tra Roma e Firenze, risiedendo in quest'ultima città nella casa dello zio Gustavo, oppure presso il critico d'arte Giorgio Castelfranco, di successo durante la permanenza in America. Ricordiamo a questo proposito le collaborazioni con Vogue e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] ’occupazione tedesca in Italia fu nascosto a Roma in casa dell’allievo Frajese e poi a San Giovanni in , Per la scienza. Scritti editi e inediti, cit., p. 61), e ricordando in una lettera privata a Giuseppe Bruni (senza data, ma del giugno 1915): ...
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Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] , ma tra gli artigiani orologiai che lavoravano a contratto in casa propria. Essi furono, all'interno dell'anarchismo, i più riviste anarchiche. Tra gli scrittori libertari di lingua tedesca ricordiamo 'B. Traven', Gustav Landauer e Erich Muehsam; ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] un personaggio riconosciuto, famoso a suo modo.
Un ruolo che finisce
Ricordò poi Lucio: «Ma a sette otto anni non me la suo rifugio, la culla dove acquietare le sue solitudini. Nella casa di San Domino meditò, a lungo, poi scrisse di getto, ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] in contatto con quell’altro, enorme, che sta a casa, davanti al televisore» (in Storia di un altro biciclette a La grande guerra, Bologna 2011; S. Annicchiarico, W. e io: ricordi di un figlio, Milano 2012; W. C. Fino all’ultima risata (miniserie TV ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] illuministico della "natura", principio e fondamento della realtà.
È altresì interessante ricordare che il D. stesso riferisce d'essere stato sollecitato in casa Valletta dal paesista francese ClaudeJoseph Vernet, in visita a Napolì verso il ...
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Turismo
Gerardo Ragone
Introduzione
Spostamenti di individui o di gruppi da una località abituale di residenza verso altre località hanno da sempre caratterizzato la storia delle società umane. Generalmente [...] élite, dai vertici della stratificazione sociale. Si ricordi, infine, che lo schema proposto consente di molto limitato, tuttavia non c'è dubbio che il fatto di avere sotto casa il verde, la piscina, i campi da tennis, ecc. possa rappresentare un ...
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Vittorio Emiliani
Degrado ambientale
A rischio il 'giardino d'Europa'?
La difesa del patrimonio ambientale in Italia
di Vittorio Emiliani
16 maggio
Inizia, con l'abbattimento della prima torre, lo smantellamento [...] stesso anno è l'esempio più clamoroso, ma è da ricordare anche la fiumara calabrese di Soverato nel 2000), che rappresentano del dormiente Vesuvio, dove non dovrebbe esserci una sola casa e dove invece abitano ormai 700.000 persone, quasi tutte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal regno di Nicola I la straordinaria fioritura culturale dell’Ottocento [...] . In casa hanno già accesi i lumi; in cucina battono in cinque i coltelli: una casseruola di funghi, cotolette, bacche... poi musica... Casta diva... Casta diva!" intonò Oblomov. "Non posso ricordare a freddo Casta diva", disse, dopo aver cantato il ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...