d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] opportunistici, fu costretto a nascondersi in casa di amici. a palazzo Lancellotti in Morteo, G. Calendoli, L. Squarzina e inediti dello stesso d'Amico. Qui si ricordano solo i numeri unici de Il Libro italiano, 1° luglio 1929, con scritti, tra ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] al profondo legame di amicizia del G. con i Fugger di Augusta - presenti a Vienna con un'importante casa bancaria e commerciale - giovi ricordare che proprio ad alcuni membri di questa famiglia il nipote Giovanni avrebbe destinato nel 1597 la dedica ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] alla scuola di via Gesù e Maria (la madre lo aveva preparato in casa per prima e seconda) e il ginnasio all'E.Q. Visconti. Sul alcune delle "Più vecchie storie" rievocate nei suoi "ricordi" apparsi sul finire degli anni Sessanta (Anni di prova ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] oppure è possibile muoversi in un ambiente familiare come la propria casa. Queste capacità possono essere più o meno sviluppate e, diversi, dall'orientarsi nello spazio alla rievocazione dei ricordi, alla soluzione dei problemi. Secondo questo punto ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] dei nazifascisti - durante i quali la sua casa di Fiastra fu incendiata e distrutta - la Ramadori, G. F.: comandante partigiano, in Foro romano, XL(1989), pp. 36 s.; G. Vassalli, Ricordo di G. F.,in Riv. d. dir. comm.,XC (1992), 1, pp. 1-6; N. ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] lunga più frequente della dialefe (Beltrami 1991). Si ricordi che nella metrica poetica, sinalefe e dialefe a confine città pulita [ˌʧitːa pːuˈliːta]
mangiò poco [manˌʤɔ ˈpːɔːko]
a casa [a ˈkːaːsa]
dove vai [ˌdove ˈvːaːi]
Il fenomeno trae origine dall ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] del 1760: "il Capo di Acri vi ha fatta una casa. Quando la fabbricava e che in alcuni luoghi dovette rifare i che qualche scultura isolata dell'epoca latina. Fra queste è da ricordare una acquasantiera ornata da due teste e due fioroni nonché il ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] esposizione del suo pensiero filosofico.
Il 4 giugno 1942, a casa di Federico Comandini (cugino di primo grado della moglie di sezioni successive.
Tra i contributi biografici: G. Calogero, Ricordi e riflessioni, I, Benedetto Croce, in La Cultura, ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] dell'Udienza nel palazzo della Signoria ed acquistò parte di una casa situata in via Larga, nel popolo di S. Lorenzo. 18 ag. 1348 ed è tratta da un documento in cui è ricordato come già morto, probabilmente vittima della epidemia di peste, se due dei ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] sua scomparsa, La Provincia pavese del 10 ottobre 1992 pubblicò il ricordo di padre Costantino Ruggeri, il frate-artista del convento di era la realizzazione di una moderna e accogliente casa d'accoglienza. Stava lavorando per raggiungere questo ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...