GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] rivedere il re, apriva un'interminabile trattativa con la Casa reale per ottenere il risarcimento cui riteneva di aver diritto 5 fascicoli di Carte Galletti, comprendenti: il ms. dei "Ricordi" di Anna de Cadilhac, risalente al 1891 (la narrazione ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] di San Donnino da riunirsi in uno solo, l'apertura di una casa di lavoro, ecc. Ma, il 23 marzo 1770, inviò al Bologna 1784, allegandovi la lettera di Pio VI del '75, già ricordata, e l'altra con la quale il pontefice lo ringraziava ed elogiava.
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] sostenne di aver insegnato musica alle principesse di casa Medici fin dal tempo della granduchessa Giovanna d’Austria T. Carter, Madison 1985). Le principesse medicee serbarono un buon ricordo di Peri: Eleonora lo invitò a Mantova poco dopo aver ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] di Brescia, 20 agosto 1963; M. Lepore, Pasinetti pittore da ricordare, in Corriere d’informazione, 5 agosto 1963; A. P. ( cura di M. Monteverdi, Monza 1972; R. Lonati, Artisti di casa nostra: A. Pasinetti, in Biesse, XIII (aprile 1973), 135; La ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] reticente accenno, questo ruolo appartato, quando, riferendosi al periodo della costituzione dei Fasci di combattimento, ricordò che, sebbene la casa milanese di foro Bonaparte fosse divenuta "il ritrovo abituale dei […] più attivi collaboratori" del ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] e finanziaria dei Ferraioli); P. di Campello, Ricordi di più che cinquantanni, Roma 1910, passim;A 252, 256, 264; G. Ignesti, Il tentativo conciliatorista del 1878-79. Le riunioni di casa Campello, Roma 1988, pp. 48, 129 n., 132, 133 n., 153 e n., ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] ad hore 13 ¼", proprio "nel giorno di sant'Ubaldo protettore della casa" roverasca. All'erede fu imposto il nome di Federico Ubaldo.
, con strazio di L. che alla bimba dona - perché si ricordi della nonna - "una cassetta con due abiti", uno di drappo ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] comunanza di gusti letterari. Si ritrovavano nel salotto di casa poeti come F. Dall'Ongaro, A. Aleardi, A 1898.
Del F. vanno ricordati la raccolta dei Drammi, edita in 2 volumi a Milano nel 1888, e lo scritto P. Ferrari: ricordi e note, Milano 1889.
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] e divenne un vero esempio di abitazione moderna e raffinata (N.G. Fiumi, Casa colonica ora casa di A. M., in Domus, 15 apr. 1928, pp. 10-14, , ma senza rinunciare al linearismo, con ricordi perfino del giovanile linguaggio simbolista, né dimenticando ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] aveva a Cigoli, nei pressi di San Miniato, e la casa di Pisa. Poco più di un anno dopo stipulò con degli Anziani (1473-1490), Pescia 1943, ad ind.; M. Del Piazzo, I ricordi di lettere di Piero di Lorenzo de' Medici, in Arch. stor. italiano, CXII ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...