BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] il 27 luglio 1924 il B. moriva a Berlino nella sua casa della Luisa-Viktoria Platz.
Lasciava incompiuto il Doktor Faust, poi organiche della musica contemporanea. Accanto ad esse vanno ricordate, per novità di linguaggio e vigore espressivo, ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] un personaggio riconosciuto, famoso a suo modo.
Un ruolo che finisce
Ricordò poi Lucio: «Ma a sette otto anni non me la suo rifugio, la culla dove acquietare le sue solitudini. Nella casa di San Domino meditò, a lungo, poi scrisse di getto, ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] alla pagina web www.lucianoberio.org/node/1604) è in preparazione per la casa editrice Einaudi (collana a cura di T. Pecker Berio); sono apparsi finora: Un ricordo al futuro. Lezioni americane, Torino 2006 (prima ed. inglese: Remembering the future ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] negli album precedenti e si contraddistinse per tratti musicali, linguistici e narrativi di estrema originalità: addirittura la casa editrice Ricordi ne sconsigliò la realizzazione. Scritto in dialetto genovese, Crêuza de mä è un concept album che ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] perché il piccolo Claudio aveva scritto «viva Bartók!» sul muro sotto casa, e i militari l’avevano preso per il nome di un partigiano. In un’intervista rilasciata nel 1995 ricordò come – un mese prima della fine della guerra – la madre fosse ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] giorni dopo firmava il contratto in esclusiva per la casa discografica Victor. Il 23 dello stesso mese era il D. Caruso-T. Goddard, Wings of song, London 1928 (sono i ricordi della moglie del C. alla cui stesura ha collaborato la sorella di lei); ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] C. doveva vantare maggiore fama e prestigio. A questo riguardo giova ricordare che il suo oratorio Iephte venne incluso da B. Pace nella raccolta musica dal sig. Giacomo Carissimi. Accademia fatta in casa delli sig. Casali in Bologna.Con la sua opera ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] , Gatti, Valabrega), sostenuto dall'editore Bellenghi della casa editrice Forlivesi di Firenze, che ne stamperà le der neum Musik, Freiburg-München 1958, pp. 73 s.; Encicl. della musica Ricordi, I, pp. 429 s.; C. Reis, Composers in America, New York ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] 1950 e lasciò tutti i diritti musicali alla casa di riposo per musicisti "Giuseppe Verdi" di 1960; G. Gavazzeni, F. C. diec'anni dopo la morte, Milano 1960; D. Ullu, Ricordo di F.C., in Idea, XX(1964). p. 5;C. Gatti, Ilteatro alla Scala nella storia ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] che voleva studiarla e mostrarla a Boulez»; ibid., p. 20). Dal 1958 e fino al 1977, quando passò alla casa editrice Ricordi, i suoi brani vennero pubblicati in prevalenza da Suvini Zerboni.
Tuttavia un’altra crisi era nell’aria, un mutamento profondo ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...