DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] 88 veniva risarcito per la demolizione della propria casa (Benedetti, 1973), vicino alla Colonna Traiana, , Milano 1923, p. 135; M. Buonarroti, Lettere di Michelangelo con i Ricordi ed i Contratti artistici, a cura di G. Milanesi, Firenze 1875, p. ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] Vicenza, chiesa di S. Caterina), firmato e datato sul telaio: ricordi un po' ovvi del Vecchia e del Ruschi si uniscono a nella fattispecie, tiepolesche.
Il C. faceva testamento nella sua casa vicentina il 25 genn. 1678; il 29 successivo moriva e ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] , 1954, p. 347).
Dipinse ancora nudi superbamente modellati e bisogna ricordare che proprio con un Nudo il D. vinse la medaglia d'oro 1980, p. 148), località dove la famiglia D'Ancona aveva una casa.
Il D. morì a Firenze il 9 genn. 1884.
La produzione ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] bramantesco" (F. Dall'Ongaro, L'arte italiana a Parigi nell'Esposizione universale del 1867, Ricordi, Firenze 1869, p. 13: il modello è conservato a Roma in casa D'Amico). Per questa debolissima prestazione il C. si avvalse dell'opera dei decoratori ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] per S. Andrea della Valle, la chiesa romana annessa alla casa dei teatini, impostato su un impianto a quincux, ovvero a "nell'arte del Getto". De Dominici (p. 257) ne ricorda la collaborazione con scultori e argentieri e, in particolare, l'aiuto ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] dell'Udienza nel palazzo della Signoria ed acquistò parte di una casa situata in via Larga, nel popolo di S. Lorenzo. 18 ag. 1348 ed è tratta da un documento in cui è ricordato come già morto, probabilmente vittima della epidemia di peste, se due dei ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] ). L'interesse aneddotico predomina in Ingresso di una casa patrizia a Venezia (Montecatini Terme, coll. privata), C. Sicco, G. F. e le sue opere, Torino 1887; C. Boito, Ricordo dell'Esposiz., Venezia 1888, pp. 1-5; P. G. Molmenti-D. Mantovani, Calli ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] Maddalena e del Cristo nella scena della Cena in casa di Marta e Maria, della parete di fronte, Note per G. da M., in Como, IV (1960), pp. 7-14; U. Procacci, Il primo ricordo di G. da M. a Firenze, in Arte antica e moderna, IV (1961), pp. 49-66; Id ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] essi avevano un possedimento. Loreto, santuario della S. Casa: lavabo nella sagrestia della cura e evangelisti Matteo e collezioni varie d'Europa e d'America. E mette anche conto ricordare qualcuna delle opere perdute di cui si ha notizia non solo dal ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] italiane ed europee; oltre a quelle citate nel testo, si ricordano il Museo Revoltella di Trieste, le Gallerie d'arte moderna di 1946.
Fonti e Bibl.: Presso gli eredi, a Venezia, nella "Casa dei Tre Oci" oltre ad un album personale, prezioso per la ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...