FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] , in casa del quale ebbe le tipiche pariniane esperienze dell'abate settecentesco di casa patrizia.
Insoddisfatto p. 107; U. Tergolina Ghislanzoni Brasco, G. B. Morgagni nei ricordi di un cappuccino coevo, Venezia 1936 (estr. da Le Venezie francescane ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] e testimonianze, il B. comincia a scrivere i suoi ricordi.
Sempre il B. si era interessato alla sua città di Bernardo Tasso e di Torquato, professandosi grande amico del maestro di casa del card. Ippolito d'Este; nel '64 scrive ancora del Castelvetro ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] paterna, Enrichetta Ottolenghi. Compì privatamente gli studi nella casa paterna, sino a quando la famiglia si trasferì a ; Aspetti della caduta della Destra, ibid., XIX (1973), pp. 5-23; Ricordo di Alessandro Levi, ibid., XX (1974), pp. 37-46.
L'A. ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] segreta lo indicava presente ad una "riunione sospetta" in casa del Salvagnoli (Archivio di Stato di Firenze, Prefettura segreta, suoi tempi, Torino-Roma 1907, ad Indicem, A. D'Ancona, Ricordi ed affetti, Milano 1908, pp. 335 ss., 444; A. Linaker ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] che potrà godere la sua parte di eredità solo se verrà ad aprir casa in Modena. Nel '72 lo troviamo a Rótteln nel Baden, dove , ripagando l'ospitalità con la sua conversazione arguta e i ricordi di una vita avventurosa. In quell'ozio forzato, tra l ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] di Buonaccorso, che si rifugiò a Pisa in casa di Matteo Tinghi dopo aver ucciso uno scalpellino. 1988), pp. 161-175; M.G. Orfei, Il codice di Bonaccorso Pitti: ‘Ricordi’ e libri di famiglia, in LdF. Bollettino della ricerca sui libri di famiglia in ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] Lipsia 1810) Peyròn pose fine al digiuno ecdotico di casa nostra ed entrò nella schiera dei filologi europei, portando come fine a se stessa: in chiusa della Prefazione, dopo il ricordo delle cure prodigate nelle note e nelle Appendici, si legge: «Io ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] conferenze ecclesiastiche per il Clero della diocesi; istituì una casa di soccorso per i sacerdoti poveri, vecchi e onorificenze ricevute dal C. durante la sua permanenza a Palermo va ricordata la nomina, nel marzo 1878, a socio onorario della Reale ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] Fenice. Si tramanda che era stato educato in casa del prelato Girolamo dei conti Gualdo, famiglia che 143, 232) è l'Adorazione dei magi, identificata con la pala di uguale soggetto ricordata da Ridolfi ([1648], II, 1924, p. 229) e dal Boschini (1676, ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] A. Schiaffini.
A Roma, tra il 1924 e il 1927, la casa del G. in via Gregoriana ospitò un salotto letterario frequentatissimo (cfr. 1963, pp. 330-334; A. Frateili, Dall'Aragno al Rosati. Ricordi di vita letteraria, Milano 1964, pp. 43-45; "La Ronda". ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...