CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] delle anime dei suoi cari, e dei mariti defunti in particolare, lo volle ricordare. Solo nel testamento compare un Michelangelo Giannotti in qualità di erede ai diritti sulla casa abitata dalla C. per tanti anni in piazza Branca. Se si trattasse solo ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] , in casa del quale ebbe le tipiche pariniane esperienze dell'abate settecentesco di casa patrizia.
Insoddisfatto p. 107; U. Tergolina Ghislanzoni Brasco, G. B. Morgagni nei ricordi di un cappuccino coevo, Venezia 1936 (estr. da Le Venezie francescane ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] e testimonianze, il B. comincia a scrivere i suoi ricordi.
Sempre il B. si era interessato alla sua città di Bernardo Tasso e di Torquato, professandosi grande amico del maestro di casa del card. Ippolito d'Este; nel '64 scrive ancora del Castelvetro ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] paterna, Enrichetta Ottolenghi. Compì privatamente gli studi nella casa paterna, sino a quando la famiglia si trasferì a ; Aspetti della caduta della Destra, ibid., XIX (1973), pp. 5-23; Ricordo di Alessandro Levi, ibid., XX (1974), pp. 37-46.
L'A. ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] segreta lo indicava presente ad una "riunione sospetta" in casa del Salvagnoli (Archivio di Stato di Firenze, Prefettura segreta, suoi tempi, Torino-Roma 1907, ad Indicem, A. D'Ancona, Ricordi ed affetti, Milano 1908, pp. 335 ss., 444; A. Linaker ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] che potrà godere la sua parte di eredità solo se verrà ad aprir casa in Modena. Nel '72 lo troviamo a Rótteln nel Baden, dove , ripagando l'ospitalità con la sua conversazione arguta e i ricordi di una vita avventurosa. In quell'ozio forzato, tra l ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] di Buonaccorso, che si rifugiò a Pisa in casa di Matteo Tinghi dopo aver ucciso uno scalpellino. 1988), pp. 161-175; M.G. Orfei, Il codice di Bonaccorso Pitti: ‘Ricordi’ e libri di famiglia, in LdF. Bollettino della ricerca sui libri di famiglia in ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] Lipsia 1810) Peyròn pose fine al digiuno ecdotico di casa nostra ed entrò nella schiera dei filologi europei, portando come fine a se stessa: in chiusa della Prefazione, dopo il ricordo delle cure prodigate nelle note e nelle Appendici, si legge: «Io ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] conferenze ecclesiastiche per il Clero della diocesi; istituì una casa di soccorso per i sacerdoti poveri, vecchi e onorificenze ricevute dal C. durante la sua permanenza a Palermo va ricordata la nomina, nel marzo 1878, a socio onorario della Reale ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] Fenice. Si tramanda che era stato educato in casa del prelato Girolamo dei conti Gualdo, famiglia che 143, 232) è l'Adorazione dei magi, identificata con la pala di uguale soggetto ricordata da Ridolfi ([1648], II, 1924, p. 229) e dal Boschini (1676, ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...