D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] D. comparve anche su di un altro foglio della casa Treves, L'Universo illustrato (dal 1873 L'Illustrazione italiana i momenti salienti di quest'ultima fase dell'attività del D. ricordiamo: la gestione del S. Carlo di Napoli per quattro stagioni dal ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...]
Tra il 1881 e il 1883 il C. frequentò assiduamente la casa di Wagner a palazzo Vendramin Calergi, ove più volte suonò accompagnato Milano, insieme con F. Faccio, A. Boito, G. Ricordi e ad altri celebri esponenti del mondo musicale italiano.
Nel 1887 ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] novembre 1860, al bombardamento di Capua (anche la sua casa risultò notevolmente danneggiata) e poi all'assedio di Gaeta. con questo giornale fino al 1876 si soffermano F. Martini, Confessioni e ricordi. 1859-1892, Milano 1928, pp. 81-88, 106 ss., e ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] essenzialmente uomo di legge (notaio e giudice) e come tale lo ricorda la tradizione locale, anche perché la sua cronaca ebbe in sorte due codicilli, l'11 giugno (nel frattempo era tornato a casa) e il 3 luglio dello stesso anno. Morì (di peste ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] sempre nel corso della sua vita (tra le tante commedie, ricordiamo: L'amante servitore e poeta di M. Cerou [Roma , Imiei tempi, Torino 186 1, pp. 263, 266 s.; F. Chiappini, La casa di J. F., in IlBuonarroti, VIII (1868), pp. 189-192; G. Pacini, ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] negli Stati Uniti d'America. Qui infatti, nel 1925, la sua casa fu la prima europea e l'unica prescelta tra quelle italiane a a quella con trasmissione elettro-pneumatica. Tra questi si ricordano in particolare: l'organo di S. Apollinare in Ravenna ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] per quasi cinquant'anni.
Fra i primi lavori di rilievo vanno ricordati la fabbrica di cappelli di paglia realizzata a Prato per l Agro Campigliese (Firenze 1842) e la Relazione artistica, in La Casa di Dante Alighieri in Firenze (ibid. 1869, pp. 3036 ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] dopo essere rimasto nascosto fino al 6 aprile in casa di un ufficiale del corpo d'occupazione, si imbarcava 1974, ad indicem. Una vivace discussione sul valore di testimonianza dei ricordi giovanili del G. in A. Fermi, Origine del tomismo piacentino ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] : scrive di lui un contemporaneo che "vivea in casa ala zenovexe, e pezo". Dal suo matrimonio con Maddalena publ. e universit., ms. Suppl. 438: Libro de' degnissimi, ricordi delle nostre famiglie, passim;F. A. Vitale, Storia diplomatica dei senatori ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] uno dei suoi autori più apprezzati, "i primordi della casa editrice Ermanno Loescher coincidono con un tempo in cui si ind.; C. Dionisotti, Letteratura e storia a Torino, in Id., Ricordi della scuola italiana, Roma 1998, pp. 389-400; N. Tranfaglia ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...