CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] In seguito, negli ultimi anni della sua vita, ebbe casa dapprima in canto degli Alberti nel popolo di San Della Corte-G. Gatti, Diz. di musica, Torino 1959, p. 166; Enc. della Musica Ricordi, I, p. 573; La Musica. Enc. stor., III, p. 738; La Musica. ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] con nuova spesa, sto travagliando in puntellare la cadente casa con arie nuove di altri maestri che si canteranno fra ss.; Enc. dello Spett., III, coll. 1006 ss.; Encicl. della Musica Rizzoli-Ricordi, II, p. 138; P. Weiss, G.C., in The New Grove Dict. ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] , edita a Roma nel 1608. A Firenze frequentò la casa di Giulio Caccini, a cui fece conoscere le sue composizioni -Lexikon, IX, Leipzig s.d., p. 225; Encicl. della musica Ricordi, II, p. 59; P. Gauchat, Hierarchia catholica..., IV, Monasterii ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] sicuro successo, l'A. infine aderì, accettando anche l'ospitalità in casa di Le Gros a Parigi, nel 1777 e 1778. Sempre attivo nel ma nessuna delle due ci è pervenuta. Le opere dell'A, da ricordare, oltre quelle già citate, sono: Argea (G. D. Boggio), ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] cantate che figurano in un libro manoscritto in possesso di casa Orsini, ora conservato al British Museum (H. Wessely- anche il Burney).
A testimonianza del suo ottimo insegnamento, si ricorda che fra i suoi allievi, oltre ai figli Giuseppe Antonio ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] presenti a Roma in quel periodo, quali il pretendente di casa Stuart (Giacomo Edoardo) e i suoi due figli, Carlo direzione della cappella Giulia; tra le poche eccezioni è da ricordare la partecipazione del C. ad una funzione officiata nel 1770 ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] che godeva grande prestigio, fu impedito l'incendio della casa del sindaco. Proclamata nella provincia e a Martina la negli anni in cui vi si trovava anche l'Aprile. Lo Schubart ricorda nei suoi scritti che l'A. e era forse il più grande cantante ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] anche in una lettera successiva, del 10 sett. 1606 "da casa" (da Firenze, cioè, ove era già ritornata), ringraziava il di preciso si sa di lei dopo questa data. Secondo un Ricordo contemporaneo, riferito dall'Ademollo, ella "si rimaritò in un lucchese ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Venezia (Guglielmo Brenna?): «non vedo l’ora d’essere a casa mia perché il soggiorno di Milano non è […] certamente de garantì anche «completa educazione e sicuro avvenire» alla figlia (Giulio Ricordi, Gazzetta musicale di Milano, XXXI, n. 11, 12 ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] "Camerata" era stato anche Giulio Caccini, il creatore del nuovo stile monodico: nella prefazione de Le nuove Musiche ricorda che in casa Bardi "concorreva non solo gran parte della nobiltà ma ancora i primi musici et ingegnosi uomini, e poeti e ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...