DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] .000 scudi d'oro del sole). Il 3 luglio 1583 comprava una casa in città in piazza St-Pierre (per 1.920 scudi d'oro , Bibl. publ. et univer s., Mss. suppl. 438: Libro di ricordi dignissimi delle nostre famiglie, a cura di V. Burlamacchi, ff. 27v, ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] vescovo di Cortona nel 1502. Il G. condivideva una casa nella parrocchia di S. Felicita con i suoi fratelli e Rubinstein - M. Mallett, Firenze 1978-98, ad ind.; M. Parenti, Ricordi storici, 1464-67, a cura di M. Doni Garfagnini, Firenze 2001, ad ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] cugino Jacopo e il figlio di questo Lemmo. Ma più importa ricordare le origini e le attività della famiglia nel periodo della formazione familiari ed armati privati; questo gruppo sarebbe andato alla casa del D., presso il quale si trovavano pure ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] Sede.
Toccò al G. sposarsi per assicurare la continuità della casa; nel 1620 impalmò Paolina Da Mula di Alvise di Andrea, che doveva costituire per lui fonte di imbarazzi e penosi ricordi. Rifiutò: l'umiliazione sarebbe stata davvero eccessiva, e così ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] a subire nel 1975 un intervento censorio da parte della casa editrice La Nuova Italia che stravolse dei passi del suo Leonardi nel IV fascicolo di «Critica storica» del 1991, con ricordi e saggi di diversi autori dedicati a Saitta. La maggior parte ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] Il possesso comune di questa reliquia e quello di un'antica casa-torre duecentesca presso il ponte di Rubaconte (oggi ponte Vecchio), I, Legazioni e commissarie, Firenze 1987, ad ind.; B. Cerretani, Ricordi, a cura di G. Berti, Firenze 1993, p. 351; ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] i Della Fonte.
È certo che il D. venne allevato ("nutritus") nella casa di s. Caterina. I motivi di questo fatto non ci sono per testimonianza resa da Simonetta Neri in occasione del ricordato "processo Castellano". Negli anni successivi, quando si ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] che lo conobbe in quel torno di tempo lo avrebbe ricordato come "uomo e gentiluomo istruito, amante dell'arte, entusiasta ragione: egli fu costretto dal 1869 al 1872 al ricovero in una casa di cura in provincia di Pistoia e solo grazie a qualche raro ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] com'era che un papa Medici, alla cui casa egli si era mostrato sempre devoto, dovesse procurargli benefici Liguria, III (1902), pp. 44-61; L. Staffetti, Illibro di ricordi della famiglia Cybo, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXXVIII(1908 ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] attività politica della Plebe, quello per il quale il B. fu ricordato come il precursore del partito socialista in Italia.
Dal 1º sett e di finanziare le sue molteplici iniziative editoriali. La casa del B. divenne presto il luogo di ritrovo e di ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...