PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] di Cosimo de’ Medici, influenzarono profondamente sia i Ricordi storici di Parenti sia il De iciarchia di K. Lydecker, Il patriziato fiorentino e la committenza artistica per la casa, in I ceti dirigenti nella Toscana del Quattrocento. Atti del ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] del C.: un'aquila d'oro con due teste su fondo rosso, ricordo di un antico privilegio imperiale. "E tu t'abbi il danno" è periodo il C. abitava con la moglie e il fratello Barone nella casa paterna posta nel popolo di S. Simone dove la sua famiglia ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] , probabilmente per l'educazione ricevuta nella casa del nonno paterno, una profonda consapevolezza della e moderna Lunigiana, II, Massa 1829, pp. 28, 314; T. Casini, Ricordi danteschi di Sardegna, in Nuova Antologia, 1 luglio 1895, pp. 75-93; 16 ...
Leggi Tutto
FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] che la S.V. si è degnata fare verso la casa mia".
Verso la fine di quello stesso mese di ottobre
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Venturi-Ginori-Lisci, 252 (Giornale di ricordi di Lorenzo, Puccio e Alessandro Pucci), cc. 4, 8, 11, 13-15, 17, ...
Leggi Tutto
CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] in gran parte pubblicate a Magonza dall'editore Schott, si ricordano in particolare, oltre a quelle citate: Sonata in la bemolle letteratura anglo-americana vi fu rappresentata da T. Capote con La casa dei fiori, da D. Thomas con la prima versione di ...
Leggi Tutto
PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] combattentismo e del nazionalismo e, dopo il ritorno a casa, nell’aprile 1920 contribuì a fondare dapprima la sezione V. Ronchi, Guerra e crisi alimentare in Italia 1940-1950. Ricordi ed esperienze, Roma 1977, ad indicem; A. Ventura, La ...
Leggi Tutto
CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] S. Domenico dove il C. fu sepolto. C'era tutta la casa d'Este, il visdomino di Venezia, tutta la corte e la Bricciche rodigine, in Ateneo veneto, XXIII (1900), pp. 279 s.; Id., Ricordi polesani nelle opere di L. Carbone, ibid., XXIV (1901), pp. 171 s ...
Leggi Tutto
CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] 1820 si fece formalmente aggregare alla società segreta dei Carbonari nella casa del dott. Ludovico Morelli". La condanna fu ratificata un mese quale interveniva, in merito all'art. 4, per ricordare al Ballanti - il quale non "aderiva al concetto ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] messo a punto nelle riunioni tenutesi a Roma in casa dei conti Campello della Spina, non assunse tuttavia concretezza in Riv. universale, XVI (1872), p. 383; P. Campello della Spina, Ricordi di più che cinquant'anni, dal 1840 al 1890, Roma 1910, pp. ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] dovettero intervenire anche considerazioni di prudenza elementare (una casa e gran parte dei titoli di Monte, infatti VI, Firenze 1775, p. 238; Mem. stor. cavate dal libro di ricordi scritto da Naddo di ser Nepo di ser Gallo, ibid., XVIII, Ibid. 1784 ...
Leggi Tutto
ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...