L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Magno (590-604) e di Felice V (Amedeo VIII di Savoia), l'ultimo degli antipapi, che abdicò nel 1449. L'arco le parentesi dei papi imposti a partire dal 962 dagli imperatori della casa di Sassonia; il tutto con l'antefatto orripilante del "sinodo del ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] poi, il 10 novembre, a Vercelli al duca Carlo Emanuele I di Savoia. Dal 19 al 25 novembre si fermò a Lione ed il 3 , il titolo onorifico di "prefetto" della città, prima spettante alla casa della Rovere, fu assegnato da U. al nipote Taddeo. In virtù ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] e le conseguenti requisizioni andarono a beneficio della Casa dei catecumeni e del Monte di Pietà; anche s. Pio V, a cura L. Serrano, I-IV, Madrid 1950.
Nunziature di Savoia, I, (15 ottobre 1560-29 giugno 1573), a cura di F. Fonzi, Roma 1960 ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] la Monarchia Sicula e con Vittorio Amedeo II di Savoia quelli per il concordato del 1727; il tenue rigorismo Les débuts de l'abbé Begliardi en Espagne (Mai 1749), "Mélanges de la Casa de Velázquez", 5, 1969, pp. 343-61; A. Erriquez, Henricus Enriquez ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] in viaggio verso l'Italia. Dopo aver attraversato le Alpi e la Savoia, passando per Susa e Torino, giunse il 5 ottobre a Pavia fondava, su istanza del vescovo di Recanati Alberto Guidalotti, la Casa di S. Girolamo (detta anche Sapienza nuova) presso l ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] . Toccata Milano, nel 1578 lasciò l'Italia attraverso la Savoia, diretto a Lione: giunto a Chambéry e avvertito dai a Parigi.
Al suo arrivo in Inghilterra il B. prese dimora nella casa del Castelnau, a Butcher Row, dove "non faceva altro, se ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] celebrata dallo stesso G., ingiunge all'ambasciatore di Savoia di non insistere con le sue pretese. Altra papato", aggiunge.
Solo il 25 il G. esce, in lettiga, di casa per esser portato di peso dal cardinale Bernardino Carvajal, a una sorta di ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di Trento; l'opera, dedicata a Carlo Emanuele I di Savoia, vedrà la luce a Milano ai primi dell'anno seguente. collegi della Compagnia di Gesù di Cremona e di Pavia e a alla Casa professa di Milano; il 4 dic. 1613 convertì il prestito in donativo; ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] anche suo cameriere segreto partecipante. Legatosi ai gesuiti della Casa professa del Gesù, entrò, con il consenso del pontefice dell'istruzione diretta nel 1588 ai confessori dei duchi di Savoia e di Mantova.
La disparità nella misura di governo ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] innocenza (fra le altre quella del nunzio a Venezia G. Della Casa) e anche da incitameti a non ottemperare al mandato di comparizione, dal pericolo di guerra tra Ginevra e il duca di Savoia; in ogni caso, preferibili a Ginevra sarebbero state l' ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...