CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] caso contro Luigi Filippo, egli scriveva: "L'Italia si rialza dalle sue ceneri mercè l'opera indefessa e leale della Casa di Savoia aiutata dai liberali di ogni colore che con forze riunite spezzano il giogo austriaco e la chiamano a libertà. Libertà ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] in particolare nei nobili del Piemonte già rimasti fedeli alla sua casa e a lui nel tempo del conflitto franco-asburgico. E con lui per la conquista di Cipro; sull'isola i Savoia avevano antiche ambizioni, ricordavano antichi diritti. Il B. fu ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] del 1920, meritandosi la croce ufficiale dell’Ordine militare di Savoia nella difesa di Valona. Poco dopo, con il ritorno , Pontremoli, ecc.). Nel 1935 fu inaugurata a Genova una casa littoria a lui intitolata, seguita dall’istituzione – nel 1936 ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] costituente. Quando si profilò l'intenzione di Umberto di Savoia di ricorrere al referendum istituzionale, il C. pronunciò l C. morì a Firenze il 27 sett. 1956.
Opere. Presso la casa ed. La Nuova Italia sono in corso di pubblicaz. le Opere politiche ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] tra Milano, Firenze e la Francia (accordo del 21 febbr. 1452) e pure il suo intervento per la pace tra la Francia e la Savoia (trattato di Feurs del 27 ott. 1452).
Nella seconda legazione (16 maggio 1454-12 sett. 1455) l'E. doveva indurre Carlo VII a ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] il corpo nel quale s’accentravano i maggiori poteri della Repubblica. I s. che sorsero nel Milanese e negli Stati della Casa di Savoia dalla fine del sec. 15° in poi si costituirono invece a imitazione dei parlamenti del regno di Francia, come corpi ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] della carriera accademica. Nel 1908 espose al circolo Savoia di Roma il programma di un nuovo partito conservatore giuridica di F., in Scritti giuridici raccolti per il centenario della casa editrice Jovene. 1854-1954, Napoli 1954, pp. 241-281; ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] dell'Italia superiore, Torino 1888 (i marchesi d'Ivrea; gli Ardoini; i marchesi di Romagnano e i conti di Biandrate; la casa di Savoia; gli Aleramici; i conti d'Asti; i Manfredi di Parma; la famiglia dei Ghisalberti; i Sigisfredi e gli Obertenghi; i ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] s’accentravano i maggiori poteri della repubblica.
Milano e il Piemonte. I s. che sorsero nel Milanese e negli Stati della Casa di Savoia dalla fine del 15° sec. in poi, si costituirono invece a imitazione dei parlamenti del regno di Francia, come ...
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Giurista (n. Cagliari inizî sec. 18º - m. Torino 1780), membro del supremo consiglio di Sardegna; raccolse, per ordine di Carlo Emanuele III, le leggi aventi carattere di perpetuità emanate nel primo mezzo [...] secolo del dominio sabaudo in Sardegna (Editti, pregoni ed altri provvedimenti emanati pel regno di Sardegna doppoiché passò sotto la dominazione della R. Casa di Savoia sino all'anno 1774, 2 voll., 1775). ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...