La modernità è movimento, mutamento, metamorfosi. È la città mobile, Parigi, che « muta il volto più rapidamente di un cuore umano » (Charles Baudelaire, « Le Cygne », Les Fleurs du Mal). Nella Parigi [...] a perdere ogni forma di identità.Lo sconosciuto è un uomo che non viene da nessun luogo, senza casa né patria. O meglio, è a casa ovunque, in qualsiasi luogo l’ornamento della festa trasformi il mondo in uno spettacolo. Apolide, Constantin Guys, il ...
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Tra il 1925 e il 1926 il capo del governo italiano e del partito fascista Benito Mussolini subì ben quattro attentati che misero in serio pericolo la sua vita. Questi divennero poi importanti strumenti [...] vicenda è stato realizzato anche un documentario e soprattutto, fu affissa dal consiglio comunale di Dublino nei pressi della sua vecchia casa una targa con la scritta “Anti-fascist lived here”, ovvero “Un’antifascista ha vissuto qui”. La figura dell ...
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La notte si tinge di sangue, mentre le fiamme divorano a poco a poco la rocca di Troia. Le ceneri della città distrutta si mescolano alle lacrime di quelli che erano i suoi abitanti. Qualcuno urla, si dispera, [...] e ha significato di “rimanere in un determinato luogo a lungo” e dunque “abitarvi”), di un ambiente da chiamare casa, divengono esuli, e anche schiavi: gli uomini sono infatti condannati alla morte, le donne, imprigionate al telaio, ad accorrere ...
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Tutto ciò cui oggi attribuiamo il nome di città non è altro che l’essenza di ciò che ci rende uomini, nel senso aristotelico di animali “politici”. Sebbene vi siano molteplici interpretazioni della realtà [...] ? Se è vero che la volontà iniziale di onorare il culto degli antenati andava di pari passo alla necessità di proteggere la casa e legittimare l’appartenenza di un gruppo a un determinato luogo, allora dev’essere vero che, al crescere della città dei ...
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Sviscerare il nostro tempo, comprenderlo e affrontarlo alla luce di un’instabilità politica e sociale che ogni giorno di più si fa incertezza di vita è quanto lo sceneggiatore Stefano Bises riesce a compiere [...] non era prevista alcuna insurrezione. Quella di Mussolini era un bluff. Bisognava semplicemente spaventare la democrazia liberale e casa Savoia per indurli a cedere i poteri a Mussolini senza che si combattesse. Se all’esercito fosse stato chiesto ...
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Erano le due e mezza di martedì pomeriggio quando il sindaco Ferdinando Del Buono si sedette a capo del tavolo della Giunta. Intorno a lui avevano già preso posto il vicesindaco, l’assessore alle finanze, [...] o desiderio. Non è questo però lo scopo per cui è stata pensata la scuola. Gli scolari alla sera tornano a casa e all’ambiente dove devono saper vivere. Come scriveva Pestalozzi da Stans, l’educazione non deve togliere i ragazzi dal loro ambiente ...
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In Storia della follia nell’età classica (1961), Michel Foucault scrive: “Dove c’è opera non c’è follia; e tuttavia la follia è contemporanea dell’opera, poiché inaugura il tempo della sua verità.” C’è [...] scintilla…a dare vita a questo corpo!...” Il narratore, che nel mentre frequenta sia l’atelier di Raul che la casa degli sposi, in una conversazione con Marcela, viene a conoscenza di qualcosa di sconcertante: ancora ossessionato dallo scorrere del ...
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Firenze, metà del XV secolo: il potere è in mano alla potente famiglia de’ Medici nella persona di Cosimo, tornato nel 1434 dall’esilio che i suoi avversari politici gli avevano inflitto. Nel difficile [...] ). Dunque, la follia è il motore stesso dell’azione della facezia, riscontrabile a partire dagli stessi gesti di contentezza («tornò a casa felice, battendo le mani e tutto in preda al giubilo e alla gioia») di Lorenzo, che si traducono in pensieri e ...
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“Vivi al mondo” è un libro che non lascia il lettore a mani vuote. Anche visivamente, l’ossatura di idea e sentimento che lo sostiene emerge dalle pagine come un vero e proprio fiume, capace non di travolgere, [...] molto a riguardo, ma non vi sarebbe una fine. Vi è però anche l’altro lato della medaglia: spesso andavo a casa sua e lei era assediata da immaginarie spie naziste che la ossessionavano. Era convinta di essere costantemente sorvegliata e di comparire ...
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Invernale è un romanzo che disossa, un romanzo che come la lama di un coltello ti entra dentro, si insinua nelle carni, lì dove sono più morbide e ti ravana dentro. La scrittura è essenziale, brutale e [...] era stato messo a Parigi su un’ambulanza, con mia madre e una cugina di lei, per essere portato ormai definitivamente a casa, a Torino. Non c’erano i cellulari. Per tutto il viaggio non era possibile comunicare. Quando arriva a Torino, è morto. Io ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...
Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) a tutte le costruzioni che assolvono...
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati sia sull’aspetto tipologico sia...