«Feci i bagagli, misi in vendita la casa e trasferii le bambine tutt’altro che entusiaste in una casetta in affitto davanti a Beacon Hill Park […] Tutti dicevano che non era possibile guadagnarsi da vivere [...] vendendo libri. Io ripresi a respirare». Nel 1963, Alice Munro decide di vendere la propria casa a Vancouver e aprire una libreria, nell’isola Victoria. Una scelta semplice, ma rivoluzionaria, che migliora positivamente la sua salute fisica e la sua ...
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Vivere in città e dividere il tempo tra un appuntamento e l’altro è difficile e diventa ancora più complicato per una donna, che deve aggiungere a tutto ciò anche il famoso secondo lavoro, ovvero il lavoro [...] di cura della casa e della famiglia. Proprio per questo le donne hanno esigenza di passare da un punto all’altro della città velocemente e con tempi ben scanditi. ...
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Le storie si leggono, si ascoltano, ma non sono qualcosa che si può vedere. Se però volessimo rappresentare visivamente lo schema fondamentale di una storia, cosa ci apparirebbe? Una struttura logica e [...] armoniosa, come una casa, o una forma bizzarra e asimmetrica, come un elefante? ...
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L’asse a cui oggi si riconduce principalmente il termine nostalgia è quello temporale: si ha nostalgia della propria adolescenza, a volte di un amico perso, spesso di qualcosa che non c’è stato. Pochi [...] con quella, usata sì dai poeti, per indicare il “ritorno a casa” (basti ricordare il nostos più famoso: quello di Ulisse verso Itaca dall’originario giaciglio o luogo in cui riposarsi - la casa paterna con tutta una serie di connotati, che rimandano ...
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Un'utopia neoplatonica
Vi sono molte espressioni, nel nostro parlato quotidiano, inerenti alla memoria e alla sua visibilità: quando si vuole, ad esempio, spingere qualcuno a ricordarsi qualcosa lo si [...] per tessere le sue lodi, un poeta di immensa fama: Simonide di Ceo. Il fato avverso, però, forse proprio per punire il padrone di casa che non aveva voluto pagare a Simonide il prezzo pattuito per i suoi servigi, non risparmia il nostro banchetto: la ...
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Dovevo fare molta strada prima di arrivare a casa e non avevo nessuna compagnia, ma mi capitava spesso di camminare da solo. […] Andavo verso casa, pensando al film e, d'improvviso, volevo che ci fosse [...] qualcuno accanto a me. […] I Greasers non possono camminare da soli a lungo o ci attaccano. […] I Socs ci attaccano. […] Siamo più poveri rispetto a loro e alla classe media. E credo che siamo pure più ...
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Bruno Latour rappresenta un maître à penser delle scienze sociali contemporanee e il suo nome è legato al progetto scientifico di ridefinizione della teoria dell’azione. Il suo percorso di ricerca parte [...] quando la macchina si rompe e ci lascia a piedi abbiamo la coscienza che il nostro guidare dipende da una casa automobilistica giapponese o dalla manutenzione delle strade in cui abbiamo bucato la ruota. L’interazione che vede come protagonisti gli ...
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Era il 1° giugno 1919 quando l'Italia concesse ai sudditi della sua colonia in Tripolitania gli Statuti, una serie di accordi per il riconoscimento di uno status di parziale cittadinanza alle popolazioni [...] A.Del Boca, L’Africa nella coscienza degli italiani, Laterza, Roma-Bari, 1992; V.Deplano, L’Africa in casa. Propaganda e cultura coloniale nell’Italia fascista, Le Monnier, Milano 2015; N.Labanca, Oltremare: storia dell’espansione coloniale italiana ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] con la politica mussoliniana di mostrare Roma come simbolo del potere. Durante il dopo-guerra la legge 28 febbraio 1949 “INA–Casa” si prefissava l’obiettivo di agevolare la costruzione di nuove abitazioni per i lavoratori in modo da incrementare l ...
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«Presenza-assenza» nella storia dell’umanità, come le definirebbe Simone de Beauvoir, «slaves of the men’s sentence», citando Virginia Woolf, le donne sono state discriminate per secoli nel mercato del [...] lavoro e non solo: esse erano considerate devote per natura alla cura della casa e dei figli, mentre agli uomini spettavano le professioni lavorative di spicco. Ora le donne godono, almeno formalmente e nella parte occidentale del globo, degli stessi ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...
Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) a tutte le costruzioni che assolvono...
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati sia sull’aspetto tipologico sia...