BOLOGNA 419, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, attivo intorno al 440 a. C. Gli si attribuiscono cinque kölikes: tre a Bologna, una a Ferrara ed una a Lipsia. Prevalgono [...] le scene di partenza da casa di un giovane. Lo stile del pittore è corrente ma non trasandato, chiaramente derivato da Makron; un ramo d'olivo circonda il medaglione interno.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 776. Kölix di Ferrara della tomba 77: P. ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] la solenne traslazione del corpo della santa (cfr. Pagani, p. 249). Avrebbe anche lavorato a Carcegna e a Levo. A Corconio nella casa della sua famiglia eseguì "le pitture di S. Luca sopra la porta della sala Vecchia e li ornamenti delle finestre" (R ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] nel 1943 lasciò la casa dei genitori e militò nelle file della Resistenza romana. L’anno seguente entrò a far parte della Polizia dell’Africa Italiana (PAI) e terminata la guerra venne assunto presso il Distretto militare di Roma, per lavorare alla ...
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Pittore (Edimburgo 1758 - ivi 1840). Allievo di A. Runciman e di A. Ramsay, dipinse dapprima ritratti ma si dedicò poi esclusivamente al paesaggio. Più noto il figlio e allievo Patrick (Edimburgo 1787 [...] - Londra 1831) che, influenzato dai paesisti olandesi del sec. 17º, dipinse paesaggi (Casa nel bosco, Edimburgo, National Gallery; ecc.). ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] ). Nel 1573 il D. era di nuovo a Carrara a lavorare ad almeno due blocchi di marmo "per li 4 profeti" della S. Casa; gli furono pagati due mesi di lavoro per sbozzare le figure, il trasporto e le spese di viaggio.
A questo punto il D. presumibilmente ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] 4, pp. 35 s., 39-41, 44 s., 71 s.; C. de Seta, L'architettura del Novecento, Torino 1981; G. Polin, La casa elettrica di F. e Pollini, Roma 1982; C. Melograni, F. e Pollini nella ricerca architettonica europea, in Fausto Melotti, L. F., Gino Pollini ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (v. vol. vi, pp. 308 ss.)
A. de Franciscis
Il quadro delle nostre conoscenze sull'antica città, non è sostanzialmente mutato nel corso degli ultimi anni [...] 1962; K. Schauenburg, Zur Porticus der Triklinien am Pagus maritimus bei Pompej, in Gymnasium, LXIX, 1962, p. 521 ss.; F. Zevi, La casa Reg. IX, 5, 18-21 a Pompei, Roma 1964; F. Rakob, Ein Grottentriklinium in Pompeji, in Röm. Mitt., 71, 1964, p. 182 ...
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Architetto (Roma 1570 - ivi 1655). Figlio di Adriano (m. 1597), architetto e pittore di Norcia, a Roma dal 1550 circa, R. si formò presso D. Fontana, rimanendo poi fedele a schemi manieristici di matrice [...] settentrionale. Architetto del "Popolo Romano" (1602-20), realizzò la casa professa e la sagrestia del Gesù (1606-20), varie cappelle e altari (S. Giovanni in Laterano, capp. Colonna, 1606-11); nel 1620 iniziò la chiesa di S. Teresa degli Scalzi a ...
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Nome assunto dall'architetto Ignazio Agliaudi (m. Torino 1769), dopo avere ereditato nel 1724 il feudo di uno zio. Allievo e collaboratore di F. Iuvara, T. realizzò a Torino varie opere da disegni del [...] maestro (cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Teresa; casa di preghiere dei Filippini e facciata di S. Filippo); rinnovò il palazzo Pastoris in piazza S. Carlo. ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] disegno, II, Venezia 1803, p. 18; G. Biscaro, Note e documenti per servire alla storia delle arti trevigiane, II, La facciata della casa Barisan in piazza del Duomo e gli affreschi del monumento Onigo a S. Nicolò, Treviso 1897, pp. 31-36, 38 s., 41 ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...