BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] "la lettera del Sig.r Padre mi sia resa veramente una grandissima aflizione in sentire come egli dice che del ora che parti di casa mai non ha avuto quiete ne giorno ne notte...".
Il B. morì a Bologna il 5 genn. 1727.
Fonti e Bibl.: Forlì, Bibl. com ...
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ANDRONE (ἀνδρών, "appartamento degli uomini", andron "passaggio")
G. Matthiae
Secondo Vitruvio (vi, 9), ἀνδρῶνες chiamavano i Greci quelle sale nelle quali solevano svolgersi i banchetti degli uomini [...] e nelle quali le donne non entravano; ambienti, dunque che possono considerarsi come la derivazione del μέγαρον della casa omerica. Secondo lo stesso autore, gli a. dovevano essere quadrati ed ampi tanto da farvi entrare quattro triclinî con i ...
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SOTAS (Σώτας)
M. Zuffa
Scultore greco di età imperiale romana. Di lui resta la firma, incompleta nel patronimico, su di una base rotonda di Eleusi che sosteneva il ritratto della sacerdotessa Flavia [...] Laodamia, il cui nome si riporta al più presto all'epoca degli imperatori di casa Flavia e cioè agli ultimi decenni del I sec. d. C.
Bibl.: A. Skias, in ᾿Εϕημ. ᾿Αρχ., 1894, p. 181, s., n. 22; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, III A, 1927, c. 1211, s. v., ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] "Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe, e il suo regno non avrà fine". Al turbamento di Maria, stupita che potesse accaderle di concepire pur non ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] dei quartieri Δ e Z (case Δα; Zα; Zβ) nelle quali troviamo la caratteristica sala minoica e il "bagno". Invece la grande casa E, già abitata nel Medio Minoico I e ricostruita all'epoca del 2° palazzo, mostra l'influsso della Creta orientale: ha, se ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] " del Campagnola. Essendo scontato che lo Scardeone conoscesse bene i due artisti (il D. gli aveva addirittura decorato la casa), il "consanguineus" non può indicare allora che una parentela acquisita dal D. tramite sua moglie Giulia, considerato che ...
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BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] nell'Archivio di Stato di Roma indicano che il figlio del B., Giovanni Francesco, erede dello zio Giovan Federico, possedeva a Roma una casa in piazza Montedoro (Not. Cap. off. 19, XVI, c. 550; XVII, c. 500; XVIII, c. 719; XXII, c. 728; CIII, 2 ag ...
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JEAN le Noir
S. Manacorda
Miniatore attivo a Parigi e a Bourges dal 1335-1340 al 1380 ca., J. è oggi concordemente identificato con l'artista definito in passato Maestro della Passione (Meiss, 1967).Nel [...] 1358 è documentata la donazione a Parigi di una casa a J. e a sua figlia Bourgot, anch'essa miniatrice, da parte di Carlo V, allora principe reggente (Delisle, 1907, I, p. 365), a ricompensa del lavoro svolto alla corte del padre Giovanni il Buono. ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] il 1786 ed il 1788,da Goethe (Italienische Reise, 8 marzo 1788), il quale ordinò al C. il busto di Winckelmann (già nella casa di Goethe a Weimar, ora nella Protomoteca capitolina: ma vedi Pietrangeli, 1955, p. 7 n. 17).
Sempre a Roma lavorò (1786-87 ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] Domus, 1968, n. 467, pp. 20 s.); Montecatini, 1954(Stile Industria, 1954, n. 1, pp. 26 s.), 1955, 1956, 1958, 1959, 1961, 1963-1964(Arte casa, 1964, n. 51, pp. 22 s.; Aujourd'hui, 1964,n. 51, pp. 100 s.; Domus, 1963, n. 407, pp. 17-22); 1966-1968;E.N ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...