Architetto e ingegnere (Trieste 1823 - ivi 1892), apprezzato per la sua vivacità e originalità (villa Stern, casa Ruzzier, casa Mauser) che diffusero a Trieste forme nuove, non più rigidamente classiche. [...] Architetti furono anche il figlio Ruggero (Trieste 1854 - ivi 1920), autore, a Trieste, del teatro della Fenice e della sinagoga, e il nipote Arduino (Trieste 1880 - Udine 1946), autore, a Trieste, del ...
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Antiquario e mercante d'arte (Londra 1730 - ivi 1803), fondò nel 1766 a Londra una casa di vendite all'asta, considerata ancora oggi insieme alla Sotheby's una delle più prestigiose sul piano internazionale, [...] con sedi nelle principali città europee e americane (Christie, Manson and Woods Ltd.) ...
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Re dell'Afghānistān (Dehra Dun, India, 1880 - Kābul 1933). Nato da famiglia imparentata con la casa reale afgana, salì al trono (1929) dopo aver eliminato l'usurpatore Ḥabīb Ullāh; tentò una prudente modernizzazione, [...] ma fu assassinato per vendetta privata ...
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Figlio (n. tra il 1171 e il 1177 - m. 1220) del margravio Ottone I, della casa degli Ascanî, succeduto (1205) al fratello Ottone II, combattè contro i duchi Bogislao I e Casimiro I di Pomerania e appoggiò [...] gli imperatori Ottone IV, nelle sue lotte contro i Danesi e contro l'arcivescovo di Magdeburgo Alberto I, e Federico II ...
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Medico, oriundo della Gallia (4º-5º sec. d. C.); fu a Roma magister officiorum della casa imperiale con Teodosio I, poi con Arcadio. Fu autore di un'opera di notevole interesse nella quale sono descritti [...] i farmaci e le magie (pubbl. 1536 con il titolo De medicamentis empiricis, physicis ac rationalibus liber, in 36 capitoli) ...
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Tipografo e editore (n. 1765 - m. 1826). Fondatore con S. Botta e F. Prato dell'omonima casa editrice. Gli successe il figlio Giorgio (1796 - 1850). La casa si specializzò in pubblicazioni scolastiche [...] e a carattere pedagogico, inserendosi attivamente in un movimento di rinnovamento didattico con la produzione di periodici quali L'educatore primario (1845-47). Alla morte di Giorgio la direzione passò ...
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Uomo politico (1329-1381), fu luogotenente (1360) di Edoardo III in Bretagna, poi addetto alla casa reale (1369) e custode della marca occidentale della Scozia (1370). Favorito del re e di John di Gaunt, [...] duca di Lancaster, svolse missioni diplomatiche. Destituito dal "buon parlamento" per atti di cupidigia (1376), fu riammesso al ritorno al potere di John di Gaunt (1377). Governatore di Calais, partecipò ...
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Famiglia nobile tedesca, originaria della Svevia, con sede nel circondario di Ravensburg. Il nome della casa è Waldburg, completato come Truchsess von Waldburg per conferimento ai suoi membri della dignità [...] di siniscalchi (in tedesco Truchsess) dell'impero, divenuta (dal 1525) ereditaria nella famiglia. Conti dell'impero (1628), principi dell'impero (1803), all'atto della costituzione della Confederazione ...
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Compositore (Civita Castellana 1592 - Roma 1665). Probabilmente allievo di uno dei Nanino, fu poi in casa Aldobrandini. Più che alle pur vigorose polifonie sacre, agli oratorî, dialoghi, madrigali, ecc., [...] il suo nome è rimasto legato all'opera La catena di Adone (1626), tratta da un episodio dell'Adone di G. B. Marino, che resta tra i primi monumenti della scuola operistica romana ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...