GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] degli Estrambino o Strambino di San Martino. Considerando che alla morte nel 1360 era più che novantenne, la sua data di nascita deve risalire agli ultimi anni Sessanta del Duecento: la data prevalentemente ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] lo vuole figlio, come i fratelli Filippino e Feltrino e la sorella Tommasina, di Richilde di Ramberto Ramberti di Ferrara, prima moglie attestata di Luigi (I): G. Daino, archivista cinquecentesco dell'Archivio ...
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LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] gran parte della produzione del L. menzionata nei documenti e nelle fonti risulta oggi perduta.
Oltre a quelli degli esponenti di casa Farnese, del duca Ranuccio II, delle sue due mogli Isabella d'Este e Maria d'Este, del principe Alessandro e della ...
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BRASAVOLA (Brasadula, Bresavola), Antonio
Ranieri Varese
Figlio di Giuliano, architetto di casa d'Este, fu anch'egli architetto e nacque a Ferrara. Nel 1441, per conto di Leonello d'Este, condusse a [...] . 701; G. Gruyer, L'art ferrarais..., Paris 1897, I, pp. 52, 265, 465, 478; II, p. 26; M. Calura, Irestauri alla casa Cini, in Il Corriere padano, 10ott. 1941; G. Padovani, Architetti ferraresi, Rovigo 1955, p. 23; G. Medri, Il volto di Ferrara nella ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di A. M., Bari 1931; ma si veda altresì C. Carena, «Le soir mon mari nous lit un peu…». Letture e libri giansenisti in casa Manzoni, in M. scrittore e lettore europeo, cit., pp. 43-48. Per i rapporti con Goethe: H. Blank, Goethe und M.: Weimar und ...
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PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] , pp. n.n.; Id., «Fato in Faenza in caxa Pirota», in Faenza, XXII (1934), 6, pp. 167-173; C. Grigioni, Documenti: serie faentina La Casa Pirota, ibid., XXV (1937), 2, pp. 38-42; ibid., XXVI (1938), 6, pp. 133-135; ibid., XXVIII (1940), 1-2, pp. 25-27 ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] dei balconi dai traforati motivi a transenna e conclude sull'attico con ringhiere a nastro di ferro battuto di influsso liberty. La casa d'angolo fra via Aurora e via Ludovisi, che l'architetto costruì per la sua famiglia, fu la prima a sorgere (1888 ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] , Niccolò Brautti, nel corso del quale si pose dalla parte degli Aldobrandini, avversari del vescovo, rivelando un difetto di fedeltà verso casa Borghese, che già in passato era stato insinuato fra i dubbi del papa.
Il F. se ne difese con una lettera ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] il servizio del baliatico fosse causa di un aumento della mortalità infantile. E poi, la sera, i genitori preferivano tenere a casa le fanciulle per l'aiuto nei servizi domestici. A tutto questo si aggiungeva il paternalismo del F. nella gestione del ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] 1318; abbandonò la città per timore dei fuorusciti, rientrati in Padova in conseguenza della pace, che saccheggiarono la sua casa. Partecipò al tentativo, fallito sul nascere, compiuto da Cunizza da Carrara, vedova di Tiso Camposampiero, da Marsilio ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...