FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] protestavano i figli timorosi di scapitarne nel testamento, desti i suoi sensi, fatto sta che il F. non sentì, con lei in casa, il peso degli anni se, entrato negli "ottant'anni di... vita", vantando l'energia d'un cinquantenne in salute, la lucidità ...
Leggi Tutto
Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] a un cortile centrale (peristilio); le stanze delle donne sono sul retro o al piano superiore. Dal 4° sec. la casa a peristilio si sviluppa insieme al complesso urbanistico delle città in isolati tra strade rettilinee. In Etruria si hanno pochi e ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] esempio nel Vallese. Gli uomini portano d'inverno ruvide giubbe e uose di loden, ma le stoffe (lino e lana) sono tessute a casa e anche il taglio ne è antiquato e atto alle dure fatiche. Le donne portano gonne bruno-scuro o nere, a profonde pieghe, e ...
Leggi Tutto
Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] che vale dai TIR alle biciclette, pedoni compresi.
Organizzazione di una città
Poco più di cento anni fa per avere l'acqua in casa bisognava andarla a prendere alla fonte; per fare luce si usavano le candele o i lumi. Oggi l'acqua esce dai rubinetti ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] Stefanellis, gentildonna del vicino comune di Serino. Trascorse l'infanzia e la fanciullezza nella .casa patema, ove iniziò gli studi, in parte sotto la guida di insegnanti privati e in parte presso i frati del vicino e assai rinomato'monastero di S. ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Fu istituita nel 1860 con decreto del governatore dell'Emilia L. C. Farini; lo statuto fu approvato nel 1862. Ha sede nella casa abitata dal Carducci, il quale per lunghi anni ne fu segretario e poi presidente. Ha pubblicato un centinaio di volumi di ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] maestro non si sa di che paese fosse, né ci è stato ricordato il suo cognome o il suo nome. Accanto alla casa aveva cinque alberi di salice: di qui il suo soprannome. Contento, tranquillo, di poche parole, non bramava gloria o guadagno. Amava leggere ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] gran parte delle province interne della odierna Campania, e davano una rendita di molte migliaia di ducati ogni mese facendo così della casa Caracciolo d'Avellino la famiglia più ricca e più potente del Regno di Napoli. Nominato dal re Carlo II, con ...
Leggi Tutto
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] degli sposi. Il m. si spezzava o per morte di uno dei coniugi o per ripudio (da parte dello sposo), o abbandono della casa (da parte della sposa), o per intervento del padre della sposa o del parente che avrebbe avuto diritto a sposarla, o infine per ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] re, di un re, come Ferdinando, che svolgeva la sua abile politica tutt'altro che a beneficio della Catalogna. Sotto la casa d'Austria la Catalogna ha momenti di relativa prosperità con Carlo V; ma dopo di lui la decadenza diviene sempre più prof0nda ...
Leggi Tutto
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...