PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] la vita pubblica e giornalistica, morì nella sua casa di Bologna il 13 dicembre 1908.
In una , Materiali autografi per le «Letture del Risorgimento italiano» (1749-1870) a Casa Carducci, in Carducci filogolo e la filologia su Carducci, a cura di M ...
Leggi Tutto
DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] meridionale della piazza S. Spirito, dove sboccano le vie Mazzetta e delle Caldaie. Ancora oggi si può ammirare sull'angolo della casa, che da allora fu detto canto dei Dati, il loro stemma. Il D. apparteneva, quindi, al quartiere di S. Spirito e ...
Leggi Tutto
DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] marzo 1513 (Parlamento che rese ai Medici la Signoria ed elezione del cardinale Giovanni al papato: Canzone e sonetti in laude della casa de' Medici), l'altra è il 4 maggio 1519 (morte di Lorenzo duca d'Urbino: Sonetti morali bellissimi della morte ...
Leggi Tutto
BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
**
Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] B. che nacque l'idea di ripristinare la vecchia Accademia dei Trasformati, che venne successivamente istituita con tutti gli onori in casa del cognato conte Imbonati.
Nel 1741 morì il padre del B. ed egli fu costretto a tornare a Treviglio per curare ...
Leggi Tutto
EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] da una lunga malattia in seguito alla quale mori precocemente (cfr. Scarabelli, pp. II ss., 23).
L'E. ricevette in casa un'educazione religiosa (gli fu padrino il cardinale A. Corsini) che completò nel seminario di Faenza, ove, maestri F. Contoli e ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] patrimonio paterno, sì che fu costretto a guadagnarsi la vita dapprima con lezioni private, poi come precettore e segretario in casa dell'ambasciatore francese a Firenze, d'aubusson de La Feuillade. Nel 1807, venuto a mancargli questo lavoro, si mise ...
Leggi Tutto
DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] la terza sera Ilrosario venne tolto dal cartellone.
Per il D. fu una delusione amarissima e, affranto, si rifugiò a Roma, in casa del fratello. Ma la passione per il teatro lo tentava ancora: il mese successivo scrisse al Lopez di un altro suo lavoro ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] .
Tornato a Modena, dove si svolse tutta la sua operosità di studioso e la sua attività pubblica, fu precettore in casa Rangoni, occupandosi dell'educazione di Fulvio Rangoni, figlio di Claudio e di Lucrezia Pico, e di Baldassarre, figlio di Guido ...
Leggi Tutto
BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] a Bologna negli ultimi mesi del 1506, trovò larga ospitalità nella casa del dotto amico. Per oltre un anno Erasmo poté dedicarsi serenamente girava in armi per la città, ma appena tornato a casa studiava Omero e l'antica parafrasi (forse quella di ...
Leggi Tutto
GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] un contributo ancora utile, e solo la morte improvvisa gli impedì di realizzare quella grande storia del cinema che la casa editrice UTET gli aveva affidato; riuscì tuttavia a completare una vivace sintesi sul Cinema italiano 1903-1953 (Milano 1954 ...
Leggi Tutto
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...