GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] : per l'impegno prodigato anche nella direzione dell'ospedale militare S. Francesco e dell'ospedale provvisorio nella casa Melzi, il cui incarico aveva senza esitazione accettato di assumere, fu insignito dell'onorificenza francese della medaglia ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] ; sa di ogni convento gl'intrighi, le invidie, le vendette; di ogni bandito la vita e le colpe; di ogni casa ragguardevole, i titoli, le fortune, gl'interessi, le parentele, le ambizioni, le amicizie". Monografie come questa "non servono soltanto ad ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] di Guardia e Balia per detenzione di armi (che - suppone L. Passerini - dovevano esser state nascoste per rappresaglia nella sua casa da ser Maurizio, un agente di Alessandro de' Medici). In questo periodo il B. venne incarcerato nella prigione dell ...
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salute
Giorgio Bignami
Benessere del corpo e della mente
Lo stato di salute dipende in buona parte dallo stile di vita e da fattori sociali, economici, ambientali, psicologici e culturali, mentre l’accessibilità [...] ha appena subito un grave lutto o un disastroso colpo di sfortuna, come la perdita del lavoro o la distruzione della casa. Dall’altro lato, una persona può provare un pieno benessere malgrado una pressione arteriosa troppo elevata, e questo anche per ...
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taglio, strumenti da
Giorgio Bertoni
Dai coltelli di pietra ai coltelli di luce
Selci, coltelli, forbici, ma anche spade e bisturi: sono migliaia le forme che gli strumenti per tagliare hanno assunto [...] regolari ma gli eserciti erano costituiti al momento del bisogno, si andava alla guerra con gli strumenti che si avevano in casa. Spade e lance erano prerogativa dei nobili e dei cavalieri, mentre i contadini sapevano usare a meraviglia le loro falci ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] clinica oculistica, nel 1853-54 ricoprì la carica di primario nel comparto petecchiosi e nel 1855 divenne direttore della casa succursale alla canonica per la cura dei malati di colera. Nel 1856 fu nominato medico aggiunto nell'ospedale Maggiore ...
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FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] : tra il 1815 e il 1816 fu dapprima a Londra, poi a Madrid, ove soggiornò per un certo tempo come dentista della casa regnante. Nel 1823 si reco a Pietroburgo, ove esercitò per circa due anni e venne nominato dentista della corte di Russia; curò ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] compiuta dal D. con testamento nel 1551 alla morte del padre, secondo il quale lasciò varie rendite e la sua casa in contrada S. Bernardo per ospitare ed educare dodici giovani vercellesi, sia nobili sia plebei (dal suo matrimonio con Francesca ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] Leone X. Nel corso degli interrogatori, ma soltanto dopo essere stato ripetutamente sottoposto alla tortura, il maestro di casa del cardinale Alfonso Petrucci, Marco Antonio Nino, aveva confessato che il suo padrone aveva progettato di uccidere il ...
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BOERIO, Giovanni Battista
Silvana Menchi
Nato probabilmente a Genova verso la metà del sec. XV, fu medico e astrologo. L'amicizia con fra' Filippo degli Alberici di Mantova (B. Fiera, Coena, Parigi [...] ulteriormente quando, nel 1513, i due giovani Boerio ritornarono in Inghilterra e il padre offrì a Erasmo ospitalità nella sua casa londinese; ma i rapporti si turbarono di nuovo un anno più tardi, non sappiamo per quali ragioni, ma certo assai ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...