BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] di quel gruppo di studiosi che, riunito da E. Manfredi sotto il nome di Accademia degli Inquieti, trovava allora ospitalità in casa del Sandri. Praticò numerose autopsie sotto la guida di G. B. Morgagni, del quale fu allievo e ammiratore, e cominciò ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] a costrizioni come catene e camicie di forza, destinate a 'tenere quieti' i maniaci. William Perfect, direttore di una casa di internamento privata nel Kent, applicava ai suoi pazienti una varietà di tecniche mirate a rendere docili i pazzi furiosi ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] Indicem; V. Malacarne, Delle opere de' medici e de' cerusici che nacquero o fiorirono prima del sec. XVI negli Stati della real casa di Savoia, Torino 1786, pp. 126 ss.; G. De Gregory, Istoria della vercellese letter. ed arti, I, Torino 1819, pp. 457 ...
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genetica e malattie genetiche
Antonio Fantoni
La scienza che studia l’ereditarietà
I progressi della genetica, nata nell’Ottocento con Gregor Mendel, ci hanno permesso di capire come i geni paterni [...] . Se uno dei due è malato (o semplicemente pigro), l’altro riesce ugualmente a fare i lavori di casa. Se entrambi sono ammalati o fannulloni, la casa si ‘ammala’ presto di disordine.
Ma cosa succede se, come può accadere, l’allele mutato è dominante ...
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BIFFI, Serafino
Giulio Coari
Nacque a Milano, da modesta famiglia, il 31 marzo 1822 e dopo aver studiato nel seminario di S Pietro e nel liceo di S. Alessandro, seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] la clinica medica di Pavia, e contemporaneamente fu praticante dell'Ospedale Maggiore di Milano. Nel 1848 fu nominato assistente della Casa privata dei pazzi di S. Celso a Milano, della quale era direttore A. Verga, e a quest'ultimo poi successe ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] B. che nacque l'idea di ripristinare la vecchia Accademia dei Trasformati, che venne successivamente istituita con tutti gli onori in casa del cognato conte Imbonati.
Nel 1741 morì il padre del B. ed egli fu costretto a tornare a Treviglio per curare ...
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Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia [...] secondo stadio il paziente incomincia a dimostrare difficoltà nel riconoscere i parenti e gli amici, si aggira senza scopi in casa o nei suoi dintorni e spesso deve essere riaccompagnato alla propria abitazione, tanto che i parenti sono costretti a ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] infermi.
In Turchia, per indicare gli ospedali, oltre a māristān erano usati anche i termini bīmār-ḫāna (casa del malato) e dār al-šifā᾽ (casa di cura). Sotto la dinastia selgiuchide di Rūm (XI-XIV sec.), furono fondati ospedali nelle città di ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] da P. Tolet e pubblicato a Lione (M. Jove) nel 1572.
Il D. fu anche studioso di botanica: nel giardino della sua casa, in contrada Leone. Vermiglio, sistemò un orto botanico ricco e ben ordinato, in cui radunò piante note e piante esotiche, i nuovi ...
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gioventù Una delle età della vita umana, compresa tra l’adolescenza e la maturità.
Nelle società industriali moderne, i confini tra le varie età del ciclo di vita appaiono assai più sfumati e incerti [...] loro percorso formativo; b) occupano una posizione relativamente stabile nella divisione sociale del lavoro; c) non vivono più nella casa dei genitori; d) si sono sposati; e) si assumono, con la maternità e la paternità, responsabilità nei confronti ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...