BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] sembra che non prendesse mai possesso della sua sede: in quel medesimo anno, infatti, lo troviamo risiedere a Lucca, in una casa di sua proprietà, presso S. Pietro Maggiore. Nel 1265 è di nuovo attestato a Lucca: qui Clemente IV gli indirizza alcune ...
Leggi Tutto
LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] fino ad allora adottati nei confronti degli alienati, rese gli ambienti nosocomiali piacevoli e accoglienti, inaugurando di fatto la real casa dei matti. La sua opera fu proseguita dai direttori che gli succedettero, A. Amari prima e poi il L., che ...
Leggi Tutto
LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] sposa Bella, si apprende che il L. abitava insieme con il padre nella parrocchia di S. Antolino di Porta Stiera in una casa di proprietà di Bitino Boccadicane e che era sposato con Giovanna di Giacomino Conversi, dalla quale non è noto se abbia avuto ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] infanzia e dell'adolescenza in una atmosfera familiare di alta cultura, e, ancora ragazzo, ebbe occasione d'incontrare nella casa paterna A. Scarpa, uno scienziato prestigioso, che forse colpì la sua immaginazione e contribuì a conferire all'anatomia ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Antonio Maria
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara da Bernardino (o Bernardo) negli ultimi anni del sec. XV. Medico, chirurgo ed esperto anatomista, fu rìconoscìuto nel suo campo come [...] e del resto il C. era ancora vivente almeno fino al 1551, se poté tenere il sottomenzionato corso ed acquistare la casa dell'Ariosto. Fu sepolto nella sacrestia della chiesa di S. Domenico a Ferrara, insieme con gli altri componenti la sua famiglia ...
Leggi Tutto
FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] delle due opere non si conosce la data di composizione; ma sappiamo che il F. fin dal 1610 i faceva nella sua casa "dimostrazioni" sullo sviluppo dell'uovo, e il Prevost, nella dedica dell'opera, afferma che il F. studiò tale argomento mentre era a ...
Leggi Tutto
EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] Della Rovere il quale, creato cardinale da Paolo III, si trasferì a Roma e lo volle con sé, facendolo dimorare nella sua stessa casa, un palazzo attiguo alla chiesa di S. Maria in via Lata, dove sorgerà in seguito il palazzo Doria Pamphili.
A Roma l ...
Leggi Tutto
CARBONAI, Ferdinando
**
Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] organizzò in modo mirabile l'istituto ortopedico, che poi trasferì nella sua villa; fu singolare il concorso all'attività della casa di cura di due fratelli del C., Angelo (nato nel 1809 e morto nel 1855) che si occupava di meccanoterapia cooperando ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Guccio della Scarperia
Concetta Magliocco
Figlio del maestro Guccio di maestro Marsillio, ambedue medici, nacque a Scarperia, castello fiorentino, tra il 1350 e il 1352. Il 9 dic. 1374 seguì [...] , che, pur se lacunose, valgono a illuminare tale periodo. Nel 1389 insegnò a Perugia, dove precedentemente aveva comprato una casa. Proprio a Perugia lo raggiungeva una lettera di Coluccio Salutati che lo invitava a leggere medicina in Firenze e che ...
Leggi Tutto
ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] in contatto con gli ambienti anarchici (la sorella Bianca ricordava che il padre scoprì una bomba e volantini nel giardino di casa; cfr. Rossi Lecce, in C. E. ..., 1981, p. 50). Nel 1904, per volere del padre, si iscrisse alla facoltà di chimica ...
Leggi Tutto
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...