IPPOLITO, Nunziante (Nunciante)
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Nacque a Napoli il 24 marzo 1796 da Cosma e da Maria Scaramuzzino. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università partenopea, nella sua città si avviò subito [...] 'Università di Napoli, l'I. morì nella stessa città nel 1851.
Professionalmente molto affermato, fu tra l'altro ostetrico della casa del principe Luigi di Borbone conte dell'Aquila. Fu membro di varie accademie, fra cui la Medico-chirurgica di Napoli ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] di farmacologia sperimentale fondato dallo stesso Mosso.
Nel 1885 il G. sposò Laura Fontana vedova Callery, che gli portò in casa le due figlie Amalia e Virginia nate dal precedente matrimonio e che l'anno successivo gli dette l'unica figlia, Elena ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] la flora, la fauna e la conformazione geologica del territorio patrio.
Sofferente di un tumore allo stomaco, si spense nella sua casa di San Giovanni di Fassa (prov. di Trento) il 6 ott. 1852.
Eredi universali costituì, per metà, il fondo dei poveri ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] essendo malato (pare avesse tentato il suicidio), fu dimesso da Castel S. Angelo e autorizzato a vivere in stato d'arresto in casa. A suo favore pare si fosse adoperato il Carafa. Più grave fu la sua situazione tre anni dopo, quando, nell'agosto 1797 ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] Meno celebre dei suoi due colleghi, Manardo e Leoniceno, il nome del B. veniva ancora ricordato dal Mosti, vecchio cortigiano di casa d'Este, nel 1583: "un Leoncieno, un Mainardo, un Bonazzuolo, tre principalissimi che ho visto e conosciuto nobili ed ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] patriota Giuseppe Montanelli e da quel momento si dedicò interamente alla cura delle due sorelle: Carlotta visse da inferma in casa sua fino al 1868 e Assunta, affetta da gravi problemi mentali, fu mantenuta presso il manicomio di Firenze.
Morì il ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] Frigimelica. Divenne così medico personale del papa, con lo stipendio di mille ducati d'oro e l'usufrutto di una casa nel rione di Ponte, abitata prima dal vescovo di Terracina Giovanni Copis e poi dal vescovo di Caserta, Giovan Battista Bonciani ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] Padova per due anni. Gli premeva soprattutto conoscere Falloppio; infatti, ricevuto benignamente da lui ed ospitato in casa sua, ne divenne collaboratore ed amico; ciononostante continuava a restar fedele al suo metodo, che consisteva nell'accettare ...
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CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] di Modena) Matteo è detto "Habitator Mutinae de Contrata ruae Magnae" (ora via Farini): non è improbabile che ivi fosse la casa paterna, e che vi abitassero entrambi i fratelli.
Dopo il 1484 le tracce del C. si perdono, e nulla sappiamo della data ...
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PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] -sociali della sua Basilicata, certamente in ciò stimolato dall’esortazione di Ghisleri a promuovere la scoperta di 'casa nostra', sollecitato dalle letture di Giacomo Racioppi, Enrico Pani Rossi ed Ettore Ciccotti, sostenuto dall’amicizia che ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...