BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] di Siena, il B. morì a Firenze il 17 dic. 1881. Il 26 giugno 1904 il comune di Terni pose una lapide sulla casa che aveva abitato e intitolò al suo nome il civico istituto musicale.
Proclamato all'estero "il primo dei flautisti viventi", il B. si ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] Strada Maggiore, poi via Mazzini), ne divenne presto amico stimato e quasi indispensabile nelle serate musicali che si tenevano in casa del Rossini, alle quali l'A. partecipava sedendo al pianoforte. Nella primavera del 1839 l'A. ebbe l'incarico di ...
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Musicista inglese (Londra 1781 - Nizza 1861), di padre italiano; a lungo (1797-1843) organista di cappella a Londra, cooperò (1813) alla fondazione della Philharmonic Society; pianista e decoroso compositore [...] chiesastico, è ricordato soprattutto quale fondatore (1811) e primo direttore della casa editrice Novello. ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] soltanto in Italia, ma anche all'estero, in modo speciale negli Stati Uniti d'America. Qui infatti, nel 1925, la sua casa fu la prima europea e l'unica prescelta tra quelle italiane a rappresentare l'arte organaria italiana. Il B. fu coadiuvato in ...
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Umanista (Firenze 1561 - ivi 1602). Pur non appartenendo alla Camerata fiorentina, collaborò con essa alla felice riuscita dei primi saggi della nuova monodia, scrivendo alcuni pezzi della prima opera [...] in musica, la Dafne di I. Peri, che fece rappresentare nella propria casa nel 1597. ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] bottiglietta di tokai, il calamaio e una scatola di tabacco di Siviglia; fuori della porta una bella giovinetta, figlia della padrona di casa, che veniva nella sua camera a suono di campanello, la sua "Calliope" per le tre opere e per gli altri suoi ...
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Musicista (Napoli 1752 - Torre del Greco 1837); studiò con F. Fenaroli e A. Speranza. Esordì, ancora allievo, con l'opera I quattro Pazzi (1768). Nel 1772 maestro della cappella di Torre Annunziata, poi [...] al duomo di Milano (1792), alla S. Casa di Loreto (1794), al Vaticano (1804), e (dal 1816) a S. Gennaro, in Napoli, dove era già direttore del Regio Collegio di musica. Fecondo compositore di musica sacra, oratoriale, teatrale, il suo stile si ...
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ZARZUELA
Carlo Boselli
. È un'operetta spagnola, seria o giocosa, di musica, prosa e danza, di argomento e ambiente spagnoli. La sua denominazione, che serve a designare sia il libretto sia la musica, [...] proviene dal nome d'una casa de recreo, detta il Real Sitio de la Zarzuela (da zarza "rovo"), posseduta dal cardinale infante don Fernando. Non essendovi molto spazio per grandi feste, si cominciò a darvi rappresentazioni brevi, prevalentemente ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] (Ca’ d’Oro, case dei Foscari, dei Pisani, dei Pesaro a S. Benedetto, dei Soranzo Van Axel a S. Canciano, casa Contarini Fasan, casa di Dario). Al 9° sec. risale la fondazione del Palazzo Ducale, ricostruito tra 14° e 15° sec., con una contaminazione ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] un matrimonio tra Elisabetta, figlia maggiore d'Edoardo IV ed Enrico Tudor, conte di Richmond, la cui madre era l'erede della casa di Beaufort. La rivolta non ebbe successo e il duca di Buckingham fu messo a morte. Ma il conte di Richmond attendeva ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...