DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] diploma in composizione e strumentazione per banda nel 1909, iniziò subito la carriera di compositore scrivendo canzoni napoletane per la casa editrice Izzo di Napoli.
Riscosse i primi successi al teatro Giacosa, dove la sua facile vena melodica e le ...
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CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granduca di Toscana Ferdinando III, esiliato [...] da Napoleone, e ricopriva la carica di ispettore aulico della Real Casa. Il C., tenuto a battesimo dallo stesso granduca, in tenera età, avendo dato prova di talento musicale, divenne allievo di F. J. Frölich, direttore della facoltà di musica dell' ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] a Napoli, ove fu allievo per la composizione di N. D'Arienzo.
All'età di diciotto anni, durante un soggiorno a Tivoli presso la casa dello zio, entrò in contatto con F. Liszt, ospite del cardinale G.A. Hohenlohe a villa d'Este. Da questo momento il ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] sempre per impulso dei fratelli Alfredo e Alberto, cui il padre Pasquale aveva affidato l'incarico di reggere le sorti della casa, fu istituita la sede di Milano che, meglio organizzata - anche sotto il profilo di un più efficiente e moderno servizio ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] conservata a Torino, Biblioteca dell’Istituto internazionale Don Bosco).
Dopo una prima formazione musicale come autodidatta nella casa salesiana di Foglizzo, si perfezionò a Parigi con Vincent d’Indy e a Ratisbona con Franz Xaver Haberl. Stabilitosi ...
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CELESTINO, Eligio
Enza Venturini
Nacque il 20 marzo 1739, probabilmente a Pisa (Härtwig), o, come ritengono molti, a Roma; comunque, compiuti gli studi musicali, fu proprio in questa città che raggiunse [...] la fama di virtuoso di violino. Il Bumey, infatti, che nel 1770 ebbe occasione di ascoltarlo in casa del duca di Dorset, lo giudicò "un compositore di genio" e uno dei migliori violinisti dell'epoca; ammirò fra l'altro "l'esecuzione di un a solo ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] attività dopo quarantotto anni interamente dedicati al teatro lirico, di cui ventinove di carriera e diciannove di insegnamento.
Ospite della casa di riposo per musicisti "G. Verdi" di Milano (il marito era morto il 24 apr. 1963), la D. si spense ...
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BOSCHETTI, Giovanni Boschetto (Boschetto da Viterbo)
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Nato a Viterbo probabilmente attorno al 1570, fu sacerdote e musicista. Nel 1613 si trovava a Roma, dove nel novembre faceva stampare da G. B. [...] che mantenne fino al 17 marzo 1622, quando fu chiamato a Loreto per succedere ad A. Cifra come maestro di cappella della S. Casa.
Poco dopo la sua assunzione, il B. morì a Loreto il 22 maggio 1622.
Ricordato da P. Agostini nella dedica del suo Libro ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] appartenente ad una distinta famiglia di Cesena. Il matrimonio, se fece abbandonare a Giuseppina la mansione di educatrice nella casa dei nobili Ghivizzano, non la convinse a tralasciare la professione: per aiutare il marito, i cui proventi non erano ...
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BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] quell'anno infatti fino al 7 giugno del 1561 fu cantore alla S. Casa di Loreto. Si conosce anche il suo luogo d'Origine, San Genesi, paggi, ma anche per impartire lezioni ai principi di casa Farnese, mentre l'insegnamento del liuto era affidato a ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...