MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] di Baviera, in particolare con Enrichetta Adelaide di Savoia, consorte del duca Ferdinando Maria, che nel 1661 aveva patrocinato la casa teatina di Monaco. Nel 1663, inoltre, il M. aveva dedicato ai duchi di Baviera tre opere per salutare la nascita ...
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CENTURIONE, Virginia
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Giorgio del ramo dei Becchignoni e da Lelia Spinola il 2aprile dell'anno 1587. Sposata a Gaspare di Giacomo Grimaldi dei signori Bracelli, dal quale [...] di Tursi.
Il rifugio fu organizzato da padre Mattia Bovoni, coadiutore della C., che trasferì le più morigerate in un'altra casa in Bisagno, detta di S. Spirito. La C. dettò anche un laconicissimo "ordine", che può definirsi come la prima regola del ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] una questione di natura giurisdizionale sorta fra l'abate di S. Giovanni Evangelista e Bartolomeo da Cremona, precettore nella casa di S. Giovanni Gerosolimitano. Tre anni più tardi (1288) figura invece come testimone in un atto del Comune.
La ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] in patria. In quanto primogenito prese allora possesso della commenda di padronato dell'Ordine equestre di S. Stefano appartenente a casa Banchieri, vestendo l'abito di cavaliere milite il 25 ag. 1762 nella chiesa di S. Paolo in Pistoia. A lui ...
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ANTONIO di Montesantangelo (Antonius de Monte)
Riccardo Capasso
Frate domenicano, originario di Montesantangelo (Foggia); nel 1285, insieme con fra' Perrone "de Aydona", fu inviato da papa Onorio IV [...] a Malta e i suoi nipoti Francesco e Nicola decapitati a Messina. A. e il suo collega Perrone, catturati in casa di una povera donna, ove si erano rifugiati, furono condotti dinanzi all'infante d'Aragona Giacomo e, avendo confessato la loro ...
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L’insieme dei modi di comportamento religioso, regolati da norme o tradizioni collettive, che si esplicano in occasione di un caso di morte.
Sin da remote epoche preistoriche si hanno tracce di riti funebri: [...] i funerali stessi: la salma può essere allontanata dalla casa attraverso un’uscita speciale; lamenti e parole di congedo villaggio colpito da un caso di morte, e per lo meno la casa del morto resta inabitata. Ugualmente dopo i funerali (a una distanza ...
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Presso gli Ebrei, la solennità con cui si celebra la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto; il nome viene dalla tradizione biblica messo in rapporto con il verbo pāsaḥ «passare oltre», a commemorazione [...] poi nisān) ogni famiglia ebrea immolasse un agnello e aspergesse col suo sangue gli stipiti e l’architrave della porta di casa; ordinò inoltre che le carni della vittima fossero arrostite e mangiate in fretta e in abito di partenti, insieme con pane ...
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Àgata (lat. Agătha). - Santa, martire catanese del III o IV secolo (il 5 febbraio di un anno non precisato) venerata in Occidente e in Oriente; il suo nome appare nel canone della Messa a Roma, Milano [...] invocata durante le eruzioni dell'Etna, e quindi anche durante gli incendi, fu raffigurata anche con la fiaccola presso una casa in fiamme, o con la candela accesa, specie in Austria e Germania merid. (sec. 14º-15º). Protettrice anche dei fabbricanti ...
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Nome di tre sante: 1` Cristina, martirizzata a Bolsena, forse nella persecuzione di Diocleziano. Testimoniano il suo culto la grande catacomba (sec. 4º, scoperta 1880), costruita sul luogo del suo sepolcro, [...] 24 o 26 luglio. 3` Cristina di Stommeln, mistica (Stommeln, Colonia, 1242 - ivi 1312); beghina a Colonia, ritornò poi alla casa paterna per malattia. Fu soggetta a estasi ed ebbe stimmate temporanee. Il suo culto fu confermato da Pio X (1908). Festa ...
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WINDESHEIM, Monastero di
Luigi Giambene
Presso Zwolle nell'Olanda. Fu prima un semplice aggruppamento di chierici, che si sostentavano copiando libri; fatti segno ad attacchi, specialmente dagli ordini [...] anche 14 monasteri di canonichesse regolari. Tutte queste case erano riccamente dotate. In tal modo Windesheim divenne la casa madre di una congregazione o capitolo, la cui istituzione aveva avuto l'approvazione di Bonifacio IX nel 1395. Durante ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...