DOROTEA SOFIA di Neuburg, duchessa di Parma e Piacenza
Sonia Pellizzer
Nacque a Neuburg il 5 luglio 1670 da Filippo Guglielmo, conte elettore palatino del Reno, e da Isabella Amalia d'Assia.
Il 15 genn. [...] ibid., XI (1959), pp. 89-96; L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1962, pp.681-684; G. Rabbi Solari, Storie di casa Farnese, Milano 1964, pp. 292-340; E. Nasalli Rocca, IFarnese, Milano 1969, pp. 209-231; M. Dell'Acqua, Dorothea Sophia von Pfalz ...
Leggi Tutto
PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] ; reg. 602, c. 100; reg. 603, c. 34; reg. 83, cc. 23, 113; reg. 84, cc. 29, 175, 313).
Il saldo rapporto con la Casa d’Aragona entrò in crisi durante il regno di Alfonso il Magnanimo per la vicinanza di Andrea de’ Pazzi a Renato d’Angiò, rivale dell ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 apr. 1554 da Andrea di Giovanni e da Maria Tiepolo di Lorenzo. Nel 1573 sposò Marietta Priuli di Gerolamo di Antonio, che gli diede Elisabetta, [...] (1578-1623), Girolamo (1579-1630), Alvise (1582-1632) e Matteo (1584-1648), il cui matrimonio con Lucietta Badoer assicurò alla casa la discendenza.
Eletto podestà di Chioggia il 4 ott. 1583, il 31 maggio 1585, quattro giorni dopo aver lasciato la ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Guido
Werther Angelini
Ferrarese, figlio di Teofilo e di Ginevra Rondinelli, se ne ignora la data di nascita. Nel 1565 e anni seguenti, pendente ancora a suo carico una lunga causa indiziaria [...] fu inviato a Bologna per una visita di cortesia ai Pepoli. Nel 1591 si recò alla corte di Urbino, imparentata con casa d'Este, per cercare aiuti all'elezione di un cardinale estense in un preannunciato concistoro e per trattative relative alla difesa ...
Leggi Tutto
PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] scortato da una banda d’armati. I medicei, nel frattempo, ripreso il controllo del Palazzo si diedero alla repressione violenta. La casa dei Pazzi fu a fatica risparmiata dal saccheggio. Francesco de’ Pazzi, che per le gravi ferite a una gamba si era ...
Leggi Tutto
BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] un volume di esportazione annuale di 300 pezze.
Nel 1776 il B. si recò ad Augusta, in Baviera, dove si collegò alla Casa Huntersteiner. Qui rimase fino al 1786, epoca in cui si trasferì a Bologna dove, in Dogana, aprì un deposito di manifatture della ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque probabilmente a Bologna, in data imprecisata ma verosimilmente intorno alla metà del XIV secolo, figlio del dottore di legge Alberto e di Beatrice di Nicolò [...] poco più di un anno dopo, il 6 sett. 1399, vittima della peste che allora infuriava in città.
Dalle Memorie autentiche della casa Griffoni si ricava che il G. si sposò con Chiara di Antonio Preti ed ebbe due figli: Alberto e Giovanni, nati in epoca ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] tra la famiglia del papa e quella egemone a Firenze fu la creazione, il 9 marzo 1489, di un cardinale di casa Medici, nella persona del tredicenne Giovanni, figlio di Lorenzo: il futuro Leone X. Suprema affermazione del prestigio goduto dal Medici al ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] Castel Bolognese, centro anarchico tra Imola socialista e Faenza repubblicana, e non di rado aveva offerto rifugio nella propria casa a perseguitati dalla polizia. A sua volta la madre, discendente di un insorto romagnolo contro il governo pontificio ...
Leggi Tutto
BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] abbiamo notizie in una lettera che scrisse a Massimiliano Sforza, figlio del Moro, nel 15 13, dove elenca i suoi servizi per casa Sforza: "in tutte quante le cittadi del dominio più volte ho [sic] per vacacione o per demeriti de officiali sono stato ...
Leggi Tutto
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...