Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (v. vol. iv, p. 1105)
H. Wace
Lavori di scavo si sono svolti a cura di missioni greco-americane e greco-inglesi, durante gli anni 1960-1967.
Gli scavi [...] begli avorî e con un grande affresco in situ raffigurante una scena religiosa. Questa parte della zona è stata chiamata Casa con gli Idoli.
Casa Ovest. I risultati degli scavi greco-inglesi in quest'area sono risultati di grande valore, sia per la ...
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Architetto (Richland Center, Wisconsin, 1867 - Phoenix, Arizona, 1959). Dopo aver studiato ingegneria per due anni all'università del Wisconsin, nel 1887 si trasferì a Chicago dove iniziò la collaborazione [...] Negli anni seguenti realizzò alcune delle sue opere di maggiore rilievo, riconosciute come caposaldi dell'architettura moderna: casa Kaufmann (nota come "casa sulla cascata", Bear Run, Penn., 1936), in cui l'articolazione dello spazio interno tende a ...
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Architetto, pittore e grafico (Macerata 1901 - ivi 1981). Aderì al futurismo firmando il Manifesto dell'arte meccanica (1922) e si interessò, poi, al dinamismo plastico e al costruttivismo (Funzione architettonica [...] . naz. d'arte mod.). Come architetto lavorò per il teatro degli Indipendenti a Roma; nel 1925 arredò casa Zampini presso Matelica (ricostruita nel Museo Comunale di Macerata). Stabilitosi in Germania (1931), diffuse sulle riviste italiane (Casabella ...
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POLLINI, Gino
Giulio Carlo Argan
Architetto, nato a Rovereto nel 1903. Fin dall'inizio alla sua attività partecipò vivamente al movimento per il rinnovamento dell'architettura italiana. In collaborazione [...] d'arte decorativa dal 1903 in poi e alle principali mostre e concorsi.
Opere principali: Uffici della società De Angeli-Frua (1931), casa in via Annunciata (1934) a Milano; piano per un nuovo quartiere ad Ivrea (1935); piano regolatore per la valle d ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , è stato trovato con precedenza cronologica fuori di Roma e delle città vesuviane. Il più antico esempio ci è conservato sul Palatino nella Casa dei Grifi che il Rizzo mise in evidenza e datò tra il 120 e 100 e che adesso si ritiene databile tra il ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] con cui è indicato nel suo atto di morte (ibid.). Al momento della morte di Guglielmo, nel gennaio 1577, nella sua casa di via Giulia il D. viveva con il fratellastro Fidia, suo tutore; nel luglio 1577 la madre Panfilia fece nominare invece tutore ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] (D’Amia, 2014, pp. 158-160; Venturelli, 2014, pp. 18-22). In questo contesto si colloca la facciata della casa dei fratelli Pietro e Giovanni Battista Brambilla in contrada del Marino (1855), che – fino alla sua demolizione nel 1925 – campeggiava al ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] decennio del XVIII secolo al 1813, anno della sua morte.
Il progetto (178) per la casa padronale Almici, con annesso filatoio, sul canal Grande nei pressi di Brescia (via Carducci) costituisce la sua prima opera nota.
Tra l'ottavo e il nono decennio, ...
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Architetto (Cirey-sur-Vezouze, Meurthe-et-Moselle, 1861 - Parigi 1928). Allievo di A. de Baudot ed esponente dall'art nouveau, fu tra i fondatori del Gruppo dei cinque. Attivo nel campo dell'arredamento [...] e negli allestimenti di mostre (Padiglione delle arti decorative francesi, 1911, Torino), a Parigi costruì, tra l'altro, la casa al nº 50 di avenue V. Hugo (1900), la Cour des métiers e le torri dell'Esposizione delle arti decorative (1925). ...
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Pittore tedesco (Frankenstein 1868 - Monaco 1940). Lavorò a Parigi (1892-94) e a Monaco; collaborò alla rivista Jugend e fu tra i fondatori del gruppo Scholle (1899). Dedicatosi in prevalenza all'arte [...] opere segnate da un solido impianto compositivo e da un ricco cromatismo, tra le più significative dello Jugendstil (casa Neisser a Breslavia, casino di Wiesbaden, ecc.). Il fratello Erich (Frankenstein 1870 - Icking, Baviera, 1946) fu soprattutto ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...