ZAIST, Giambattista
Giulio Carlo Argan
Pittore, architetto e scrittore d'arte. Nacque a Cremona nel 1700 e ivi morì il 27 settembre 1757. Allievo del Natali, fu pittore di nessun rilievo. Progettò altari [...] e apparati per il duomo e altre chiese cremonesi. Fu attivo anche a Brescia, dove lavorò nella casa del conte Martinengo, nella chiesa di S. Clemente e altrove. Tornato a Cremona nel 1753, vi rimase occupato in varie opere di decorazione in chiese, ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Barsali, Ville di Roma, Roma 1970, pp. 42 ss., 89 s. n. 90). Disegni e una perizia datata 20 maggio 1688 per la "Casa di Siena dell'Ecc.mo Sig. Principe D. Agostino Chigi" si trovano nella Biblioteca Vaticana, Mss. Chigi, p. VII, ff. 45 s. Quando ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] d'ingegneria; fu allievo di Carlo Promis.
Il giovane C. nel 1847 firmò come architetto il progetto della casa di proprietà Cobasso e Bonesco in viale del Re a Torino; nel 1852 firmò invece come ingegnere l'edificio in via Carrozza di proprietà del ...
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ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] pittori, come Andrea.
Nel 1353 A. aprì bottega insieme con Bartolo di Fredi in una casa della Compagnia della Misericordia; nel 1355 era membro dell'Arte dei pittori; Van Marle (1924, p. 432) riporta l'iscrizione che, con data (1354) e firma, sino ...
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Architetto tedesco (Kaisersesch, Renania-Palatinato, 1926 - Colonia 2007). Docente in diverse università (1963-90), svolse contestualmente un'intensa attività nel campo della progettazione, che gli procurò [...] nuove avanguardie. Architetture come la residenza dell'ambasciatore tedesco a Washington (1994) e, ancor più, quella della casa dello stesso U. a Colonia-Müngersdorf (1999) dimostrano il pregevole livello di astrazione raggiunto dai suoi progetti ...
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Architetto australiano (n. Upper Norwood, Londra, 1936). Formatosi al Technical College, University of New South Wales (1956-61), ha svolto la sua attività prima a Londra, poi a Sydney (1969), dove ha [...] tecnologie avanzate. Oltre alla realizzazione di una serie di case unifamiliari, inserite equilibratamente nel contesto naturale (casa per aborigeni, Yrrkala, 1991-94), ricordiamo: Nicholas Farmhouse, Mount Irvine (1977-80); Local history museum ...
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Ingegnere e architetto francese (Neuville-Saint-Vaast 1843 - Parigi 1921). Fu tra i primi a usare il cemento armato, e dal 1879 iniziò a realizzare solai a elementi prefabbricati. Dal 1898 iniziò a pubblicare [...] su Le Béton Armé i suoi più noti progetti. Fra le sue opere citiamo: raffineria di Saint-Ouen, 1895, Parigi; casa Hennebique, 1905, Borg-la-Reine; ponte Risorgimento, 1910, Roma; ecc. ...
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CORTI, Domenico
Nicoletta Zanni
Nacque a Vergobbio (prov. di Varese) nel 1783 da Carlo Antonio e Maria Angela de Capitaneis. Gli anni giovanili furono caratterizzati da continui spostamenti: ad Alessandria [...] monumentale che sarebbe sorto "per uso privato" nella via SS. Martiri, quando morì a Trieste il 23 ott. 1842.
È la "casa" più impegnativa che il C. abbia progettato in tutta la sua carriera, la sola che possa ricordare i palazzi neoclassici di Milano ...
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BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] dell'Orologio, e coprì le cariche di console e camerlengo nella Università degli orefici. Fu argentiere di casa Pallavicini e vari suoi lavori figurano tra le ricevute dei pagamenti nell'archivio di questa famiglia.
Tra le sue opere restano le due ...
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BLACCI, Bernardino, detto il Blaceo
Giovanni Mariacher
Figlio di Bartolomeo, nacque a Udine al principio del sec. XVI e fu attivo come pittore nella sua città e nel Friuli. La prima notizia che lo riguardi [...] opera datata è del 1540: un affresco raffigurante la Madonna in trono coi ss. Pietro e Giovanni, sulla facciata di una casa in contrada di Porta Nuova a Udine. Ricordato dal Ridolfi, l'affresco esisteva ancora al tempo del Maniago, e scomparve con ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...