BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] e sino a pochi anni dopo la morte di lui (1629) il B. visse nella casa paterna. Dal padre, che lavorava il marmo con particolare abilità, egli apprese i primi rudimenti dell'arte e ben presto acquistò la sua stessa perizia tecnica come si può vedere ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] t. a fossa, è quello della analogia iconografica con la casa e quindi si riconnette al concetto della t. come abitazione. qualche sopravvivenza circoscritta, il concetto del rapporto con la casa è inesistente. La t. romana, legata al concetto del ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] Sebastiano di sua mano. Pìzolo aveva dipinto anche altre figure in viridi per decorare l’abitazione del suo proprietario di casa, il beccaio Paolo Grasseto, in contrada Rudena, verso il lato S. Giorgio, stimate, assieme al S. Sebastiano il 9 gennaio ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] n. 41; A. Magrini, Mem. intorno la vita e le opere di Andrea Palladio, Padova 1845, p. 93 (per le statue di casa Cogollo-Baroni a Vicenza); D. Bortolan, S. Corona. Chiesa e convento dei domenicani in Vicenza, Vicenza 1889, p. 233 s. (per la perizia ...
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PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] Cagni, le due ville per Attilio e Umberto Scaglione, la cosiddetta villa di quattro ville sul lungomare Badoglio e la casa ad appartamenti di corso Vittorio Emanuele (Marconi, 1939; Domus, febbraio 1940, pp. 40 s.; Rassegna di architettura, XII (1940 ...
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GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] le orme paterne e si dedicò alla pittura mentre i loro fratelli Erasmo, Emilio e Benedetto si diedero alla musica.
Nella bella casa di Maiano, sulla collina tra Fiesole e Firenze, il G. ebbe modo di frequentare gli amici del padre, come G. Papini, B ...
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CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] presenza è documentata già nel 1564 quando risulta abitare con il ricamatore mantovano Girolamo de Avanzi in una casa a Trastevere, "prope arcum de militibus", di proprietà della Confraternita del Gonfalone (Masetti Zannini, 1974).
Sono da ritenere ...
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CUNIBERTI, Pietro
Adriana Boide Sassone
Nato a Racconigi in provincia di Cuneo (Schede Vesme) nel 1750, ma in seguito domiciliato in Torino (Torino, Accademia Albertina, Relazione delle adunanze accademiche..., [...] svolse soprattutto dal 1775 al 1794, come pittore di corte a Torino, nel palazzo reale e nel castello di Rivoli (Registri... Real Casa, 1788-1789; cfr. Schede Vesme). L'8 nov. 1778 "Cuniberti di Torino d'anni 28" ottenne il secondo premio nel "Gran ...
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Pittore (Orzinuovi 1563 - Brescia 1629). Formatosi in un ambiente legato alla lezione del Moretto, il C. fuse in un personale manierismo spunti tratti anche dai Campi, da Palma il Giovane, Tintoretto e [...] Veronese: Caduta della manna (1587, Cremona, Palazzo civico); Madonna del Rosario (1589, Ome, parrocchiale); Elemosina di s. Carlo Borromeo (1616, Brescia, S. Carlo alla Casa di Dio). ...
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Comune della prov. di Foggia (259,6 km2 con 26.822 ab. nel 2008). Il centro è situato a 566 m s.l.m., sul terrazzo mediano del versante meridionale del Gargano. Molto sviluppato il turismo, soprattutto [...] religioso, connesso al culto di san Pio da Pietrelcina (➔) che qui visse fino alla morte, istituendovi la Casa di sollievo della sofferenza, divenuta importante complesso ospedaliero.
Conserva la chiesetta di S. Giovanni o della Rotonda (da cui il ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...