FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] negli ultimi anni della sua vita attestazioni di stima e di prestigio: nel 1426 fu nominato fra i consultori della casa di pietà, un'istituzione di assistenza e beneficenza fondata dal Collegio dei notai, mentre nel 1428 fu invitato a partecipare ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] lungo, dato che l'università fu chiusa di lì a poco per intervento dei Francesi che occupavano la città. Devotissimo alla casa Savoia come il padre, il B. non mancò di felicitarsi con Emanuele Filiberto quando la pace di Cateau-Cambrésis gli restituì ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] alla carriera forense, sappiamo che era ancora studente nel 1553, anno in cui fece istanza al viceré affinché la casa di sua proprietà in Catania non venisse adibita a posada (alloggio di viaggiatori e truppe) adducendo il privilegio che esonerava ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] madre.
A Roma lo J. frequentò le ultime classi elementari alla scuola di via Gesù e Maria (la madre lo aveva preparato in casa per prima e seconda) e il ginnasio all'E.Q. Visconti. Sul finire del 1905, dopo la morte del padre non ancora quarantenne ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] Muglo il suo testamento. Nominò esecutore Ugolino de Guecis lasciandogli tutti i suoi libri di diritto civile e canonico e una casa in cappella di S. Marino di Porta Nova, con tutta probabilità la domus et hospicium. Chiese di essere sepolto presso ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] contro le truppe di Francesco Maria Della Rovere in Romagna, il G., rimasto a Firenze per tutelare gli interessi di casa, fu in costante rapporto epistolare con quanti si trovarono più o meno direttamente coinvolti sul campo di battaglia. Fra questi ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Acta in Consilio secreto Mediolani, a cura di A.R. Natale, I-II, Milano 1963-64, passim; C. Canetta, Le sponsalie di casa Sforza con casa d'Aragona (giugno-ottobre 1455), in Arch. storico lombardo, IX (1882), pp. 136-144; C. Magenta, I Visconti e gli ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] quale ebbe una figlia nel 1929. Nel 1938, allontanato dall'insegnamento per le leggi razziali, "rimase ritirato nella sua casa" (Groppali) a Modena, ove riprese l'insegnamento nel 1945.
Il contributo del D., filosofico e storiografico, si stabilizzò ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] la primogenitura e lo status di legittimità; mantenne però, insieme con il titolo nobiliare e con la dimora presso la casa avita, l'opportunità di un'educazione confacente ai propri natali. Alla famiglia d'origine il M. rimase costantemente legato ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] cassinense R. Calbi a lui dedicati, nonché una dissertazione pronunciata a Ravenna nel seno dell'accademia che si riuniva in casa del marchese C. Rasponi, sul Deliquio del Sole seguito alla morte di Gesù (non risulta pubblicata, ma solo pronunciata e ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...