CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] dal Muratori. I risultati obiettivi a suffragio della tesi del Rangone furono ben scarsi (Arch. di Stato di Torino, Storia della R. Casa, I, m. 2 e 3). Comunque il C. (Memoria)l'appoggiò totalmente, anzi collaborò con l'amico a stendere i materiali ...
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Sociologo e scrittore brasiliano (Recife 1900 - ivi 1987). Studioso di problemi etnici e sociali, descrisse e analizzò acutamente gli usi, la psicologia collettiva e la complessa formazione culturale del [...] al rigore scientifico una notevole capacità espressiva e letteraria. La sua produzione principale è costituita dalla trilogia Casa-grande e senzala (1933; trad. it. Padroni e schiavi, 1965), accurata e calibrata ricostruzione della civiltà coloniale ...
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Scrittrice e giornalista cilena (n. Lima, Perù, 1942). Dopo il golpe di Pinochet e l'uccisione dello zio Salvador Allende è costretta a lasciare il Cile e si trasferisce a Caracas. Vi rimane fino al 1988 [...] quando si sposta in California, dove vive tuttora. Col suo primo romanzo, La casa de los espíritus (1982), si è subito affermata come una delle voci più interessanti della narrativa sudamericana contemporanea. Successivamente ha pubblicato De amor y ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] Pintor vinse la prima battaglia per la propria autonomia ottenendo di poter lasciare l’isola e trasferirsi a Roma, a casa degli zii Francesca e Fortunato, per terminare il liceo in un ambiente culturalmente più stimolante. Documento di quella prima ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] Cellesi, nipote di Selvaggia Bracali, rimatrice di qualche fama nell'ambito pistoiese. Le condizioni economiche della casa non erano molto floride e pertanto fu avviato, a Bologna e forse a Pisa, allo studio delle leggi, nelle quali divenne dottore ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] ", insegnando senza interruzione fino all'anno 1505, come attestano i rotoli dello Studio bolognese. Aprì inoltre nella propria casa una scuola privata per la retorica e filosofia, frequentata da molti studenti italiani e stranieri, tra i quali molti ...
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Scrittore, pensatore ed editore tedesco (Berlino 1733 - ivi 1811). Uno dei maggiori esponenti dell'Illuminismo tedesco, N. svolse un'attivissima opera editoriale, che contribuì in larga misura alla diffusione [...] cultura illuministica e alla propaganda in favore dei suoi ideali.
Vita e opere
Assunse nel 1758 la direzione della casa editrice (Nicolaische Buchhandlung Vorstell a Reimarus) che il padre Christoph Gottlieb aveva fondata nel 1713 e in cui egli ...
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Poeta sloveno (Vinice, Kočevje, 1878 - Lubiana 1949). Di famiglia agiata, visse a lungo all'estero; dal 1920 fu direttore del Teatro nazionale sloveno. Insieme a F. Prešeren, è tra le voci più importanti [...] della poesia slovena. Sensibile alle principali correnti dell'epoca, dopo una prima fase di accentuata ricerca estetizzante (Čaša opojnosti "La coppa dell'ebbrezza", 1899), subì l'influsso delle idee nietzschiane (Čez plan "Attraverso il piano", 1904 ...
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Scrittore russo (Mosca 1873 - Bussy-en-Othe, Yonne, 1950). Autore di diversi racconti e dei romanzi Pod gorami ("Sotto le montagne", 1910) e Čelovek iz restorana (1911; trad. it. Memorie di un cameriere, [...] quali rielaborò spunti autobiografici, si volse poi all'approfondimento della ricerca formale e dell'introspezione (Neupivaemaja čaša, 1918-19; trad. it. Calice inconsumabile, 1932). Emigrato a Parigi (1922), scrisse alcune notevoli opere ambientate ...
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Letterato italiano (Firenze 1882 - Roma 1937). Si occupò, fra l'altro, di letteratura medievale, specialmente mistica (Idealità francescane, 1909; Mistici senesi, 1911; ecc.), di storia e d'arte senese. [...] A Siena fondò (1926) la rivista La Diana e la "Cattedra cateriniana" nell'università. A Roma promosse varie attività culturali, fra cui quella della Casa di Dante. ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...