BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] più tardi per l'apertura di via del Parlamento). Nella stessa casa abitava Francesco Spada, il primo tra gli amici del B., epigrafista appartamento di palazzo Poli, il B. andò ospite in casa dei parenti Mazio, in via Monte della Farina. L'anno ...
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Scrittore polacco (Radogoszcz 1902 - Varsavia 1969). Di orientamento cattolico, ha affrontato temi morali e sociali rifacendosi spesso alle esperienze della seconda guerra mondiale, alla storia della Polonia [...] le sue opere vanno ricordati i romanzi Gdzie jesteś przyjacielu? ("Dove sei, amico?", 1932), Droga do domu ("La strada che porta a casa", 1946), Noc Huberta ("La notte di Uberto", 1946), Wawrzyny i cypresy ("Lauri e cipressi", 1966) e i drammi Powrót ...
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Letterato (Parigi 1603 - ivi 1675). Pubblicò pochi versi e lettere che attestano buon gusto e spirito critico. Senza possedere una vasta cultura, fu conoscitore profondo della lingua francese, e come tale [...] dai contemporanei. Fu tra i fondatori dell'Accademia francese, che ebbe origine dalle riunioni di letterati che si tenevano nella sua casa e di cui fu primo "segretario perpetuo". Lasciò Mémoires sur l'histoire de son temps (pubbl. nel 1825). ...
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Poeta, nato a Casamassella (Lecce) il 23 novembre 1890; da giovane dimorò a lungo a Parigi; a Roma, dal 1928 al '40 curò le edizioni di poesia "Al tempo della fortuna"; nel 1949 ha fondato a Lucugnano [...] (Lecce), dove risiede, la rivista di cultura L'Albero, e l'omonima casa editrice.
La sua poesia, iniziatasi nel pieno delle esperienze postdannunziane, è stata, con quella di A. Onofri (da cui deriva più di un modo), una delle prime a tener conto ...
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GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] il bambino entrò in un collegio, la cui retta venne pagata, anche negli anni a seguire, da C. Mongini, pensionante di casa G., divenuto convivente della Bauducco dopo la partenza del marito.
Nel clima austero e freddo del collegio il giovane G. trovò ...
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Uomo di stato, filosofo, linguista e letterato (Pots dam 1767 - Tegel, Berlino, 1835). Fu una delle personalità salienti della cultura tedesca in epoca moderna, con pochissimi paralleli nella capacità [...] sia nella vita pratica sia in quella intellettuale. Perduto assai presto il padre, insieme al fratello Alexander ricevette in casa un'eletta educazione nel paterno castello di Tegel e a Berlino, prima d'iniziare a Francoforte sull'Oder, nel ...
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Scrittore ucraino (n. Žitomir 1939). Nei suoi racconti (Večir svjatoji oseni "Sera del santo autunno", 1969; Dolina džerel "La valle delle sorgenti", 1981; Kaminna luna "Eco di pietra", 1987) la descrizione [...] con sottile penetrazione psicologica. Ha scritto anche opere che fondono ispirazione fiabesca e riflessione filosofica (Dim na hori "La casa sulla montagna", 1983) e racconti d'ispirazione storica (Try lystky za viknom "Tre foglie dietro la finestra ...
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Poeta polacco (Puławj 1933 - Cracovia 1999), considerato uno dei creatori del surrealismo polacco. Dotato di fervida immaginazione, H. sviluppò nella sua opera, legata all'ambiente culturale di Cracovia, [...] . Jerzym "Il mito di s. Giorgio", 1960; Madonny polskie "Madonne polacche", 1969; Znaki nad domem "Segni sopra la casa" , 1971; Córka rzeźnika "La figlia del macellaio", 1974). Si ricordano inoltre: Wiersze sarmackie "Versi sarmatici", 1983; Lichtarz ...
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Scrittore e commediografo argentino (Buenos Aires 1886 - ivi 1960). Nel romanzo e nella novellistica ha portato lo stesso spirito di osservazione delle sue commedie, piacevoli e di buon intreccio. Tra [...] , notevoli Cosas de la vida (1903), Las chicas de mamá Pacholí (1906), El nido de urracas (1939); tra le commedie, El orgullo de la casa (1911), La familia Pickaerpak (1927), Las zarzas en llamas (1941), Confesiones de un hombre de teatro (1949). ...
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Letterato e pubblicista, nato a Firenze l'8 (ma, secondo la denunzia allo stato civile, il 12) novembre 1869; morto a Roma il 23 gennaio 1937. Il padre, Maurizio (di famiglia discendente da Pietro degli [...] Angeli da Barga), fu con Diego Martelli direttore del Gazzettino delle arti del disegno: la casa era frequentata dai pittori "macchiaioli". A Roma, poi, l'A. partecipò al movimento letterario attorno al Convito di A. De Bosis, di cui egli fu ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...