PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] cedere al male.
Patroni Griffi interruppe per malattia le prove di Improvvisamente l’estate scorsa di Tennessee Williams, e morì nella sua casa romana il 15 dicembre 2005.
«I fili di pioggia per il nostro andare da burattini non cadono dal cielo. Gli ...
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BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] pronunciava due orazioni latine nella cattedrale di Pistoia. Nella seconda metà del 1470 egli si trasferì a Roma in casa del cardinale Niccolò Forteguerri, ove continuò a studiare (il fratello maggiore Antonio gli scriveva nel 1471 incitandolo "di ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] La sonata a Kreutzer,Padre Sergio,Racconti;di L. N. Andreev: Novelle e drammi; di Čechov: Novelle; diDostoevskij: Ricordi della casa dei morti; di Gogol: Taras Bul'ba,Il cappotto;di Puškin: Boris Godunov, e altri racconti.
Fonti e Bibl.: C. Catanzaro ...
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Poeta e pittore russo (Kiev 1877 - Koktebel´, od. Planerskoe, Crimea, 1932); soggiornò a Parigi (1901-15), ove subì l'influsso della poesia francese. Raccolse le sue liriche, fastosamente fredde, in alcuni [...] , a guazzo e ad acquerello, raffigurano per lo più con malinconica poesia i dintorni di Koktebel´. Opere nella galleria Tret´jakov di Mosca e in quella di Feodosia. La sua casa di Koktebel´, già centro di un cenacolo artistico-letterario, è oggi ...
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("il mercante") Commedia del commediografo latino Plauto (250 a.C. circa - 184 a.C.), databile al 212-210 o al al 206 a.C. È una palliata, tratta dall'῎Εμπορος di Filemone, in cui è rappresentato il motivo [...] la mortificazione del vecchio impudente.
Un giovane durante un viaggio di affari acquista una cortigiana, Pasicompsa. Al rientro a casa il vecchio padre, Demifone, tenta di sottrargli la donna fingendo che un amico, compiacente, voglia comprarla. La ...
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WILLEMER, Marianne von, nata Jung
Giuseppe Gabetti
Poetessa tedesca, nata a Linz il 20 novembre 1784, morta a Francoforte il 6 dicembre 1860.
È la "Suleika" di Goethe, ispiratrice del Westöstlicher [...] - suscitò l'interesse del banchiere di Francoforte, Johann Jakob von Willemer (1760-1839), il quale nel 1800 l'accolse in casa, la fece istruire e educare insieme con i proprî figli e infine il 27 settembre 1814 la sposò. Nello stesso settembre e ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] satire sulla moralità della F.: così si legge in una del terribile G. Giraud, composta in occasione di una mascherata tenuta in casa Chigi durante il carnevale del 1805: "Sei Dea mia Flora, e pur senza esser Dio / Ebbi da te qualche fioretto anch'io ...
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CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] materno Giacomo Vivaro - donde l'assunzione anche del cognome di questo - il quale l'aveva lasciato erede, tra l'altro, della casa "in cantone della piazzola delle Erbe" e dell'attiguo avviato negozio di lino.
Nella gestione di questo il C. dovette ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] 'Assemblea legislativa di Roma.
Ricevuta dal padre un'educazione assai rigida e religiosissima, dopo aver seguito i primi studi in casa con precettori privati, a dieci anni entrò al collegio "S. Carlo" di Fano, dove rimase un anno soltanto; nel 1801 ...
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AUDRICH, Everardo
Antonella Dolci
Nacque a Livorno il 19 sett. 1715 da Pietro, originario della Provenza, e da Livia Foschi, d'origine fiamminga. Entrato fra gli scolopi il 6 luglio 1733, vi compì i [...] mandato a insegnare retorica nel collegio di Correggio. Continuò poi l'insegnamento sino alla nomina a rettore della casa professa di Firenze e successivamente a provinciale della Toscana, carica cui fu confermato per quattro volte consecutive dal ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...