GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] il bambino entrò in un collegio, la cui retta venne pagata, anche negli anni a seguire, da C. Mongini, pensionante di casa G., divenuto convivente della Bauducco dopo la partenza del marito.
Nel clima austero e freddo del collegio il giovane G. trovò ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] e del Cousin, il B. incontrò anche il marchese Giuseppe Arconati con la moglie Costanza, già da lui conosciuti a Milano in casa del Manzoni ed esuli anch'essi fino dal marzo del 1821. Fu l'incontro più importante fatto a Parigi; nacque allora quella ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] una malinconica e desolata visione della natura.
Alla fine di settembre del 1904, il D. lasciò per l'ultima volta l'amata casa paterna: giunto a Napoli, morì il 24 ottobre di quell'anno, vittima di un'infezione carbonchiosa.
Dopo la morte del poeta ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] nei suoi studi dall'abate Pietro Bagnoli; a undici anni entrò nel conservatorio di S. Agata a Firenze.
La casa dei Fantastici era un ambiente colto e fervido intellettualmente, luogo di incontro di letterati nella Firenze di fine secolo, frequentata ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] 1984, pp. 95-107. Una lettera a Fortunato Pintor pubblicata in vari scritti di M. Raicich, in particolare P. in Accademia, Pintor a casa sua, in Belfagor, XXXVIII (1983), pp. 207-211. Più ampio è stato l’impegno di D. De Martino: P. e Bacchelli in ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] suo commercio dové procurargli una certa agiatezza; anche se, accanto a tre figliuoli propri, si trovò ad allevare in casa due nipoti, figli di un fratello mancato in ancor giovane età. I pesi della famiglia accrebbero probabilmente l'austerità del ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] , Pellegrino; fu quindi mandato a Bologna, dove apprese in casa di Flaminio Rota, medico e pubblico lettore di fisica, qualche stringendo amicizia col poeta Cesare Rinaldi; poi organizzò in casa di Filippo Certani un altro gruppo di letterati ai ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] una specie di minuscola accademia di giovanissimi, e frequentò appassionatamente le adunanze in casa Maffei, dalle quali trasse fortissimo lo stimolo alla carriera degli studi.
Era nato prestissimo in lui l'amore e l'interesse per i problemi agricoli ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] corso del 1540 trovò un nuovo polo di aggregazione nella figura di Giovanni Mazzuoli da Strada in Chianti, detto Stradino, nella cui casa, in via S. Gallo, vide la luce il 1° nov. 1540 l'Accademia degli Umidi. Lo Stradino era stato soldato di ventura ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] novembre dello stesso anno perdette anche la madre. Lo zio e tutore Alessandro Debenedetti accolse i due nipoti fratelli nella sua casa di corso S. Maurizio 36, in riva al Po. Nel 1917-18 il D. frequentò il biennio preparatorio presso il politecnico ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...