CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] sin dal 1605, dal duca Vincenzo I Gonzaga a dedicarsi completamente alla stesura d'una storia, in latino, della sua casa, il C., afflitto da "una crudele sciatica", dapprima tergiversa, quindi accetta ponendo precise condizioni, in una lettera del 1 ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] varie lettere latine, chiamandolo, per via della comune passione per Platone e Plotino, "complatonicus" e "comphilosophus". In casa di Ficino il L. incontrò probabilmente nel settembre 1486 l'ebreo convertito Guglielmo Raimondo Moncada, detto Flavio ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] però, nell'autunno del 1837, il fratello Nicola si stabilì a Malta dove un altro fratello, Carlo, aveva aperto una casa di commercio destinata col tempo ad affermarsi, il F. riprese a viaggiare per tutto il Mediterraneo toccando di volta in volta ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] 18 ag. 1647 del padre generale a "poter in scritto dare un consulto" a "Marietta Morosini, gentildonna venetiana d'ottima casa e divotissima de' frati". E i suoi richiestissimi pareri andarono anche ad ammalati d'estremo riguardo quali Maria Anna d ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] culturale, e l'origine classica di alcuni spunti (vi sono echi di Teofrasto, del teatro greco e del Della Casa) non sminuisce la chiarezza del ripensamento, in termini di materialismo settecentesco, d'un istituto cardinale della vita civile. Prima ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] al giorno, entrata derivante dalla concessione di distillare alcolici, beneficio di cui godeva in quanto era al servizio della Casa regnante.
Alla fine del 1656 nell'Impero del Gran Mogòl scoppiò una guerra di successione: profittando della malattia ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] che, nel febbraio del 1846, con Giuseppe Montanelli, aveva promosso la petizione contro l’apertura a Pisa di una casa gesuita, perse di nuovo la cattedra e tornò ad Arezzo.
Segretario dell’Accademia Petrarca e deputato all’istruzione nel collegio ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] A. Ottoboni, nipote del cardinale P. Ottoboni, poi papa Alessandro VIII, nel dicembre 1673. Di questa Accademia, che si radunava in casa del procuratore di S. Marco A. Morosini, e di cui il G. fu regolatore e assessore, ci è giunto l'emblema, ideato ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] ricavava rendite da certe sue possessioni come i poderi di Maiano e Quarantola e case in Firenze (la sua casa avita era situata in via dei Ciccolini), la cui amministrazione curava assiduamente occupandosi quindi indirettamente di mercatanzia. Oltre ...
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FEDELI, Fedele
Salvatore Vicario
Nato a Rosignano Marittimo (Livorno) il 23 ag. 1812, Si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e si immatricolò a Firenze il 10 giugno 1832. Dopo aver prestato servizio [...] .
Il F. appartenne a numerose società scientifiche e ricevette varie onorificenze; fu medico ordinario e consulente della casa granducale e successivamente consulente ordinario di Vittorio Emanuele II. Il 28 febbr. 1876 fu nominato senatore del Regno ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...