LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] , come di altri ben più noti (Pier Luigi Borgia, duca di Gandía, e il signore di Camerino Giulio Cesare da Varano). La casa in Borgo fu restituita con motu proprio di Giulio II a Marco Lorenzi, erede dei Lorenzi.
Fonti e Bibl.: R. Maffei (Raffaele ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] e tale si considererà per tutto il suo lungo soggiorno a Bologna. Non è dato sapere se effettivamente il Pucci soggiornasse in casa Dall'Olio nel 1513, come vuole la leggenda; sta di fatto che i legami tra le due famiglie dovettero già allora essere ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] ignarus", fosse da loro cresciuto nelle pratiche della fede ed avviato al sacerdozio; alcuni anni più tardi A. entrava nella casa del vescovo di Napoli, Giovanni IV, il quale lo amò d'affetto paterno e ne curò la formazione spirituale dirigendo ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] oscure, sono però note le tappe della sua iniziazione di religioso: il 19 marzo 1699 fu accettato tra i novizi nella casa generalizia della Congregazione, annessa alla chiesa romana di S. Pantaleo, e secondo l'uso scolopio cambiò il nome di battesimo ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] 'esofago è sempre sull'orlo del sepolcro": eppure continuava a starsene in solaio in mezzo ai suoi apparecchi elettrici - "la casa del fulmine per esser ivi tutto l'apparecchio che vi conduce l'elettricità dalla vicina torre", scriveva l'Amoretti - e ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] generale dell'Ordine, card. Giuseppe Maria Tommasi; fu anche consultore generale e visitatore dei conventi di Roma. Si trattenne nella casa di S. Silvestro a Monte Cavallo per alcuni anni, durante i quali fu accolto fra i pastori arcadi con il nome ...
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Ecclesiastico (Urbino 1692 - Roma 1779), nipote di Clemente XI e fratello di Annibale, fu insigne mecenate, bibliofilo e collezionista di reperti antichi.
Vita e attività
Passato dalla carriera delle [...] nel 1721, svolse come tale un'intensa attività politico-diplomatica: fu protettore del Regno di Sardegna, degli stati ereditari della casa d'Austria (1743) e dell'Impero (1745), ambasciatore d'Austria a Roma (1744-1748), e svolse una parte di primo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] insegna degli studi letterari e del culto della poesia il radunarsi dell'eletta, e per nascita e per costumi, compagnia in casa del G., la cui autofrequentazione si traduce, con le Rime- che, uscite a Padova nel 1567, saranno ristampate a Ferrara nel ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] prelati, per i quali "se usa gran rispecti in pigliar […] allogiamenti per causa di done vidue, povere e sensa homini in casa" (Concilium Tridentinum, XI, p. 175).
La scelta della traslazione fu tenacemente difesa dal G. anche dopo l'arrivo a Bologna ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] , abbandonando famiglia e affari, decisero di dedicarsi nella povertà a vita contemplativa, e si ritirarono prima in una casa alla periferia di Firenze passando più tardi alla solitudine del monte Senario, dando così inizio a un movimento eremitico ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...