GONZAGA, Cinzia
Raffaele Tamalio
Primogenita di Rodolfo, marchese di Castiglione delle Stiviere, e di Elena Aliprandi, figlia dello zecchiere di corte, nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, [...] figli maschi e due femmine. Dopo aver vissuto per breve tempo in casa del patrigno, la G. fu posta nel monastero di S. Elisabetta dei gesuiti. La sede prescelta per il primo era la casa dei nonni materni Aliprandi, dove ancora oggi esiste e opera ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dei padre, avvenuta nel 1465. B. divenne il loro tutore e si hanno tre sue lettere, in greco volgare, ai membri della casa dei principi, in cui si danno istruzioni per la loro educazione. Nelle solennità che Pio II ordinò per celebrare l'arrivo a ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] la Fisico-matematica, essa era stata istuita nel 1677, Imembri si erano riuniti per la prima volta il 5 agosto a casa del Ciampini. La stesura del regolamento aveva segnato la fine dì molte difficoltà opposte da alcuni ambienti di Curia alla nascita ...
Leggi Tutto
LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] 1409, in seguito al trasferimento di L. Barbo da S. Giorgio in Alga a S. Giustina di Padova, L. fu eletto priore della casa madre, carica di durata annuale cui fu chiamato ancora nel 1413, nel 1418 e nel 1421, in alternanza con quella del convento ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] , T. Roosevelt. Più tardi, nel momento più acuto della crisi modernista, un anonimo consultore del S. Uffizio poté scrivere che nella casa del S. Cuore a piazza Navona il G. aveva "formato una scuola d'ipercritici tra i giovani suoi discepoli e che ...
Leggi Tutto
ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] XV rispose positivamente promulgando il 10 giugno del 1621 un breve con il quale restituiva in perpetuo la villa di Tivoli alla casa d'Este.
Sotto il governo dell'E. villa d'Este tornò, anche se per un breve periodo, a risplendere degli antichi fasti ...
Leggi Tutto
DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] D. è citato, senza più la qualifica di priore, quale compratore, insieme con un altro confratello, di una casa confinante col convento (questa casa è ricordata inoltre in una nota dell'11 dic. 1450 relativa a una donazione anche da lui sottoscritta ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Montolmo (da Monte dell'Olmo)
Francesco Cagnetti
Nacque a Montolmo (Corridonia) intorno al 1492. Di famiglia agiata, entrò diciannovenne nell'Ordine conventuale, nel quale acquistò fama [...] da Pisa l'incitamento ad una vita più conforme al primitivo ideale francescano.
Lasciata Pisa, B. si ritirò dapprima nella casa dei conventuali riformati di Tiferno Metaurense (Sant'Angelo in Vado), per passare poi nel 1532 quando quella comunità si ...
Leggi Tutto
ACCIARDI, Gennaro
Giuseppe Pansini
Nato a Napoli il 30 sett. 1809, vi fu ordinato sacerdote. Nel 1845 pubblicò, sempre in Napoli, un opuscolo contro il lusso nell'abbigliamento femminile: Contro il [...] non si mutò nel 1860, sicché fu costretto a lasciare la sua diocesi, nella quale fu per di più soppressa nel 1866 la Casa dei lazzaristi. Ritiratosi in Napoli, continuò la sua lotta contro il nuovo stato italiano, finché, in seguito alla sua lettera ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Il cardinale Orsini, suo grande amico, gli offriva uno dei suoi castelli, a sua scelta, e gli mandava lo Spagna, fidatissimo maestro di casa del C., con il breve papale ed una sua lettera. Ricevuto il breve, il C. "fece pensier di partirsi e andar a ...
Leggi Tutto
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...