PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] e il presbiterato rispettivamente il 10 e il 19 marzo. Aveva celebrato la prima messa il 24 marzo nella chiesa della Casa della Missione a Montecitorio, nella quale aveva dimorato a lungo.
Fu consacrato vescovo il 7 aprile 1754 a Roma dal cardinale ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] ibid., pp. 255-256), nota controversia legale sorta nel 1760 in seguito all’estinzione della discendenza maschile diretta di Casa Pamphilj, alla cui successione concorsero sia i Doria-Landi di Genova (che nel 1763 ottennero nome e titoli dei Pamphilj ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] di carità, comprese di non essere portata per una vita di contemplazione. Dal 1793 ritornata in famiglia, si dedicò al governo della casa e alla cura dei fratelli.
Nel 1796, ancor prima che Verona fosse occupata dalle truppe francesi, la C. riparò a ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] catturare il D., minacciò di incendiare e radere al suolo Celle, così come aveva già fatto con il villaggio di Bosco dove ogni casa, ogni edificio era stato dato alle fiamme e gli abitanti dispersi. A tale minaccia il D., per evitare al suo paese una ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] di dedicarsi a una vita consacrata e venne inviata dal padre a soggiornare presso un monastero poco lontano dalla casa di famiglia, perché potesse sperimentarne in prima persona ritmi e consuetudini, e così provare la veracità della propria vocazione ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] i cinque dialoghi. Nel primo di essi l'autore spiega i motivi che lo hanno spinto a tradurre l'opera del Della Casa in latino, nel secondo viene esaltata la filosofia morale di Aristotele, presupposto di ogni buon comportamento civile. Gli altri tre ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] il C. si mise in salvo fuggendo dalla città, su una nave che lo condusse a Pisa. Aveva lasciato tanto in fretta la casa romana, che vi abbandonò oltre alla sorella e ad un nipote, anche il figlio minore, Giovanni Battista. Da Pisa si portò a Prato ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] di A. Bernardini, Città del Vaticano 2000, p. 1.
54 Cfr. Hollywood sul Tevere. Anatomia di un fenomeno, a cura di S. Della Casa, D.E. Viganò, Milano 2010.
55 D.E. Viganò, Sale della comunità, in Dizionario della comunicazione, a cura di D.E. Viganò ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] preclusa quella di matematica dal Boscovich.
Il F. rimase a Pavia per più di trent'anni. Mancando nella città una casa degli scolopi, visse privatamente in modo sobrio e ritiratissimo, maturando un distacco crescente dal ruolo religioso e dalle forme ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] cattedrale di Reims che era stata affidata dal vescovo Gervais di Château-du-Loir, già vescovo di Mans e legato alla casa di Blois, a Bruno di Colonia († 1101), divenuto in seguito il fondatore dei Certosini. Canonico e poi arcidiacono della chiesa ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...