DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] sé il ragazzo; solo quando questi cadde malato lo rimandò a Monte San Savino, affidandolo alle cure del suo maestro di casa Lorenzo Bartoli, e lo richiamò presso di sé una volta che fu guarito. Quando poi compì i quattordici anni gli fece conferire ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] pastorale come il padre: Odoardo, che sarebbe stato direttore della casa editrice Claudiana, Luigi e Adolfo, che avrebbero svolto il loro nei quali la Riforma fu definitivamente soffocata sotto il governo di casa Savoia" (I, p. 2) che non si poggi su ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] di F. Gaeta, Roma 1967, in Fonti per la storia d'Italia, VI, pp. 60, 73, 110, 134, 139; Lettere di mons. G. della Casa... a C. Gualteruzzi da Fano, Imola 1824, passim; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2451 s.; N. A ...
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ACQUADERNI, Giovanni
Fausto Fonzi
Nato a Castel S. Pietro dell'Emilia il 16 marzo 1839, fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente italiano. Entrato a dodici anni, nel 1851, [...] il 1933. Esso fu per la prima volta utilizzato da N. Fabrini, per la redazione dello studio sull'A. stesso.
Bibl.: R. Della Casa, I nostri, quelli d'ieri e quelli d'oggi, Treviso 1903, pp.173-177; Il conte Acquaderni e la "Gioventù Cattolica Italiana ...
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CINI, Angelo
Michele Franceschini
Nacque intorno alla metà del sec. XIV, probabilmente a Bevagna (Perugia), da Gellio.
Per quanto molti biografi affermino che il C. nacque a Recanati, tutti gli indizi [...] testimonianza di un'iscrizione nell'oratorio sotterraneo della chiesa di S. Michele di Bevagna; la tradizione riguardante l'esistenza di una casa del C. in quella città; il fatto che la sua, famiglia era originaria di là, essendo suo nonno paterno il ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] , a Roma, presso lo zio paterno monsignor Giacomo, per ricevere un'educazione più conforme alla sua condizione sociale. A casa dello zio dimorò per tre anni, durante i quali frequentò le scuole del Collegio Romano, rivelando assai presto una notevole ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] ), talvolta semplicemente come Francesco da Urbino. I più antichi autori lo qualificano erroneamente come inglese o francese. La casa dove nacque, con il suo stemma cardinalizio (tre monti con un braccio impugnante una spada, oggi stemma dei marchesi ...
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CASTIGLIONE, Bernardo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1542 da Bernardo e Nannina Lanfredini.
Apparteneva ad un ramo della famiglia che, nella seconda metà del Quattrocento, era stato rappresentato [...] genealogisti della famiglia notavano come "dall'assedio in qua in questa casa sono stati 8 ribelli" (Firenze, Bibl. nazionale, Manoscritti Magliabechi Il C. trovava inoltre, nella tradizione della sua casa, un altro elemento che esercitò su di lui un ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di sette fratelli, cinque maschi e due femmine.
Il giovane Pecci fu avviato agli studi sotto la guida di precettori nella casa paterna. Nel 1818 entrò nel collegio dei padri gesuiti di Viterbo, dove rimase, insieme con il fratello Giovanni, per sei ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] avuto gli ordini minori, il sabato 21 sarebbe stato ordinato suddiacono, rimanendo a Roma; una volta abile a dir messa, sarebbe ritornato a casa. Il B. stesso segnò poi su un pezzo di pergamena alcune date: il diaconato, il 5 apr. 1561, a 23 anni. Si ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...