Letterato e bibliofilo (n. Casalmaggiore - m. Firenze 1855); raccolse una ricca e scelta collezione di testi di lingua citati dalla Crusca, che poi vendette alla Biblioteca Bodleiana di Oxford (catalogo, [...] 1852). Un suo Catalogo dei manoscritti italiani sotto la denominazione di codici canoniciani italici della Biblioteca Bo dleiana a Oxford apparve postumo nel 1864. Bibliofilo fu anche il fratello Anton ...
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Letterato (Venezia 1550 circa - ivi 1613); segretario di varî signori e del card. Cinzio Aldobrandini, drammaturgo, autore di un'opera sul Buon segretario, è specialmente ricordato come amico di T. Tasso, [...] che ospitò e protesse a Torino, e di cui pubblicò nel 1581 due edizioni della Gerusalemme liberata, a Parma e a Casalmaggiore. ...
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FOSSA, Evangelista
Cristina Scarpa
Nacque in data imprecisabile comunque nel terzo quarto del XV secolo, a Cremona, in una famiglia tra le più antiche e conosciute della città: l'Arisi sottolinea la [...] 1494. Risiedette, almeno per un certo periodo sul finire del Quattrocento, nel convento di S. Maria della Fontana a Casalmaggiore, presso Cremona, dove egli risulta priore nel 1497-98.
Diverse circostanze lo attestano legato all'ambiente veneto e a ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] 14 dic. 1577, i diritti e i privilegi della cittadinanza milanese sia al podestà sia ai trentasette decurioni della cittadina di Casalmaggiore.
A partire da questa data le fonti relative alla biografia del F. tacciono. Si ignorano il luogo e la data ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] scambio di persona, e per questo prendendosi una reprimenda del prefetto. Nel 1936, un rapporto dei carabinieri di Casalmaggiore ne accertava l’iscrizione ai sindacati fascisti della categoria industria e al dopolavoro di Piadena. Da un rapporto ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] la decisione di non pubblicare il poema, che tuttavia cominciò a uscire a partire dal 1581 a Parma e a Casalmaggiore con il titolo di Gerusalemme liberata – titolo imposto dal curatore Angelo Ingegneri ed esemplato sul modello dell’Italia liberata ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] Il letterato Vincenzo, pure ispirato alla crisi coniugale. Alla prima guerra mondiale Saba prese parte in posizione defilata (a Casalmaggiore, Roma e a Milano, dove nel novembre 1918 fu ricoverato per una nuova crisi nervosa), non interrompendo la ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] comprensione di particolari legislature (De Origine ac Firis illustribus oppidi Casalis - Maioris, in fronte agli statuti di Casalmaggiore ristampati a Milano nel 1717) e partecipava attivamente alla vita cremonese con opere e consigli (Praefatio ad ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] pontificio, Alfonso d'Avalos marchese del Vasto quello dell'esercito imperiale. Si diressero a Milano, e posero il campo a Casalmaggiore, dove, il 1° ottobre, li raggiunse, in qualità di legato, il cardinale Giulio de' Medici, con cui il G. ebbe ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] fame, dalla peste e dai saccheggi. Nel settembre dello stesso anno partecipò ai colloqui con il duca di Milano a Casalmaggiore. Subito dopo fece parte dell'ambasceria di obbedienza che l'11 dic. 1513 raggiunse Roma, dove assistette a varie sessioni ...
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