GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] con l'editore J.F. Frauenholz di Norimberga, che curava anche la distribuzione in Germania delle sue stampe. La Veduta delle cascate di Tivoli, del 1791, e il suo pendant con Le cascatelle con la cosiddetta villa di Mecenate a Tivoli, dell'anno ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] è nota grazie a descrizioni e incisioni d'epoca, ricreava lo spazio di un giardino, con corsi d'acqua e cascate, alberi, ponticelli, piccole fabbriche, colonne e obelischi, in uno scenario dove i reali erano chiamati, forse ironicamente, al ruolo di ...
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TOFANI, Giovanni
Andrea Giuntini
TOFANI, Giovanni. – Nacque a Genova il 27 aprile 1875. Il padre, Mario, ingegnere – i genitori erano di origine toscana –, ricopriva un incarico tecnico in una società [...] momento le proprie conoscenze anche negli Stati Uniti (dove progettò forni alimentati dall’energia prodotta dall’acqua delle cascate del Niagara), in Brasile e in Giappone.
Il carburo di calcio conobbe all’epoca un momento produttivo particolarmente ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] perché spesso di formato molto piccolo. Volle rinnovare il suo repertorio usuale, e i suoi motivi preferiti furono quindi le cascate (di Tivoli e di altri luoghi), le foreste con belle radure, i laghi ovali fronteggianti edifici romani o ville dalle ...
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VIGONI, Giuseppe (Pippo). – Nacque il 9 luglio 1846 a Sesto San Giovanni da Ignazio e da Luigia Vitali, vedova di Julius Mylius, unico figlio del ricchissimo industriale serico, banchiere e filantropo [...] i geyser, la foresta pietrificata, i big trees, la Yosemite Valley, la Nevada Fall, alcuni dei grandi laghi, le cascate del Niagara e le città più importanti (New York, Sacramento, Chicago, Detroit, Toronto), fece ritorno a Milano il 4 settembre ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] , p. 57 fig. 33).
Ancora a Grenoble sono altri due paesaggi di Francesco: il primo è un Paesaggio invernale con torrente e cascate, che porta sul retro l'iscrizione "Violand Danthon 1786" (ibid., p. 58 fig. 34); il secondo, raffigurante un Paesaggio ...
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ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano
Francesco Franco
ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano (Pippo). – Nacque a Torino il 25 giugno 1909, da Enrico e da Irma Variglia, in una famiglia di importanti costruttori [...] acqua, fuoco e aria combinati con le recenti invenzioni legate alla velocità e all’energia (mulini sotto le cascate, revolver, treni, aerei, macchine per cinematografo, macchine per scrivere), con evidenti omaggi alle opere di vari surrealisti e ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] compiuto. Il papa Pio VI volle il parere del B. in merito ad una controversia sorta fra i Temani ed i Reatini in merito alle cascate del Velino e fu seguito il suo consiglio. Nel 1787 il cardinale legato di Urbino chiese il parere del B. sul porto di ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] conoscere piuttosto come specialista del paesaggio ad acquerello. Fra il 1784 e il 1792 dipinse i monumenti antichi di Roma, le cascate di Terni e di Tivoli, come pure la pittoresca campagna romana. Le sue opere furono per la maggior parte acquistate ...
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PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] , aventi a oggetto la fornitura di cavi sotterranei per il trasporto di energia elettrica dalla centrale installata presso le cascate del Niagara.
Nel 1905 Piero compì un lungo viaggio in un altro spicchio del mercato mondiale – Vienna, Bucarest ...
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cascare
v. intr. [lat. *casicare, der. di cadĕre «cadere»] (io casco, tu caschi, ecc.; aus. essere). – Lo stesso che cadere, ma più familiare e più espressivo, e perciò usato spec. in alcune locuz. e modi fig. o proverbiali: c. dal sonno,...
cascata
s. f. [der. di cascare]. – 1. Atto del cascare, caduta: attenti alle c.!; ho fatto una brutta c. da cavallo. 2. Il precipitare di una massa d’acqua, di fiumi o torrenti, per un dislivello di varia altezza (originato per lo più da una...