DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] perché spesso di formato molto piccolo. Volle rinnovare il suo repertorio usuale, e i suoi motivi preferiti furono quindi le cascate (di Tivoli e di altri luoghi), le foreste con belle radure, i laghi ovali fronteggianti edifici romani o ville dalle ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] , p. 57 fig. 33).
Ancora a Grenoble sono altri due paesaggi di Francesco: il primo è un Paesaggio invernale con torrente e cascate, che porta sul retro l'iscrizione "Violand Danthon 1786" (ibid., p. 58 fig. 34); il secondo, raffigurante un Paesaggio ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] compiuto. Il papa Pio VI volle il parere del B. in merito ad una controversia sorta fra i Temani ed i Reatini in merito alle cascate del Velino e fu seguito il suo consiglio. Nel 1787 il cardinale legato di Urbino chiese il parere del B. sul porto di ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] conoscere piuttosto come specialista del paesaggio ad acquerello. Fra il 1784 e il 1792 dipinse i monumenti antichi di Roma, le cascate di Terni e di Tivoli, come pure la pittoresca campagna romana. Le sue opere furono per la maggior parte acquistate ...
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PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] , aventi a oggetto la fornitura di cavi sotterranei per il trasporto di energia elettrica dalla centrale installata presso le cascate del Niagara.
Nel 1905 Piero compì un lungo viaggio in un altro spicchio del mercato mondiale – Vienna, Bucarest ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] per la progettazione di parchi e giardini in occasione della esposizione dell'E42; per questa ideò il centrale giardino delle cascate (poi modificato e realizzato alla fine degli anni '50) e il sistema delle aree verdi settentrionali. Dopo la guerra ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] e lo zoccolo. A un torso marmoreo della collezione Albani il B. aggiunse nel 1742 "testa, braccie, coscie e gambe, con cascate di panni e base con tronco", facendolo diventare un Apollo (Roma, villa Albani): anche se un occhio moderno non resterebbe ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] interno è a navata unica con cappelle laterali. L'abside è rettangolare e timpanata. Le decorazioni prevalenti si compongono di cascate e ghirlande di fiori, di foglie di quercia, di alloro. Ancora oggi si può leggere quanto ogni elemento costruttivo ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] . 1925; Il pergolato delle rose, ibid. 1925; La formica nera, ibid. 1925.
Bibl.: A. Pisaneschi, Sui monti pistoiesi, Rocca San Casciano 1914, pp. 5 s., 127, 136; Catalogus Scholarum Piarum in Etruria, Senis 1928, pp. 28 s.; Tis, I nostri maestri: il ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] spirito descrittivo e analitico che pervade la vastissima produzione all'acquerello - la grande tela con la Veduta delle cascate di Terni del Musée du Château de Carcassonne, databile agli anni Ottanta vista la contiguità stilistica con le opere ...
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cascare
v. intr. [lat. *casicare, der. di cadĕre «cadere»] (io casco, tu caschi, ecc.; aus. essere). – Lo stesso che cadere, ma più familiare e più espressivo, e perciò usato spec. in alcune locuz. e modi fig. o proverbiali: c. dal sonno,...
cascata
s. f. [der. di cascare]. – 1. Atto del cascare, caduta: attenti alle c.!; ho fatto una brutta c. da cavallo. 2. Il precipitare di una massa d’acqua, di fiumi o torrenti, per un dislivello di varia altezza (originato per lo più da una...