GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] in latino e in volgare, sono datate tra il 1347 e il 1394 e, tranne quella indirizzata a Simone da Cascia, furono tutte redatte nel romitorio di Vallombrosa. Nell'edizione critica curata da F. Giambonini (1991) esse risultano così suddivise: nn ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] 1967, pp. 14, 71, 82, 88). Per la quest. dell’attrib. delle opere del C. si veda L. Franceschini, Fra Simone da Cascia e il C., Roma 1897; Id., Tradizionalisti e concordisti in una questione letter. del sec. XIV, Roma 1902; N. Mattioli, Il b. Simone ...
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MORDENTE, Giovanni
Nelly Mahmoud Helmy
MORDENTE, Giovanni. – Nacque probabilmente a Faenza, entro la seconda decade del secolo XIII.
Degli anni della sua giovinezza la documentazione non dà alcuna notizia: [...] in varie scuole.
Prima del suo approdo senese è probabile che Mordente avesse insegnato proprio nel piviere di S. Pietro di Cascia, in cui è attestata la presenza di scolari che risiedevano presso la chiesa di S. Martino de Pontefonio (Nardi 1996, p ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] dal piccolo Gesù, che si pone giusto a metà strada fra il robusto bambolotto che compare al centro del trittico di Cascia e il solenne e naturalissimo Bambino della tavola centrale del polittico per il Carmine di Pisa, oggi alla National Gallery di ...
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COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] l'insegnamento di Giorgio Baglivi. Laureatosi il 13 ag. 1704, iniziò la sua carriera professionale occupando le condotte mediche di Cascia e di Ascoli Piceno e, successivamente, l'importante condotta di Frascati. Nel 1707 dette alle stampe a Lione la ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] anno fa il Marini, sottolineando i rapporti politici ed economici che legarono nel sec. XIII a Firenze la cittadina umbra di Cascia, l'atteggiamento da questa assunta nei confronti dell'Impero, prima e dopo la morte di Federico II, e il fatto che ...
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GIOIOSI (Gioioso), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque a Camerino nel 1527. Il padre era un certo "mastro" Francesco. Nella prima fase della sua vita il G. è indicato come Antonio "di Milana" e solo [...] lavoro si era offerto il mantovano L. Bini, che esercitava a Foligno e aveva già stampato gli statuti di Spoleto, Cascia e di altre cittadine; le trattative con Bini si interruppero quando si presentò il giovane Gioiosi.
Trascorsero due anni senza ...
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MARTORELLI, Pierfilippo
Stefania Zucchini
– Figlio di Ambrogio, nacque a Spoleto presumibilmente all’inizio del Quattrocento da una delle più antiche famiglie popolari della città. Sebbene non si possiedano [...] come avrebbe gradito Niccolò V, ma dal governatore di Spoleto, Cesare Conti, e dai Priori.
Nel 1454 il M. fu podestà a Cascia; nell’ottobre del 1455 ricoprì la stessa carica ad Ancona. L’anno seguente fu di nuovo a Spoleto, dove rimase attivo sino a ...
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MAZZUOLI, Giovanni (Giovanni da Firenze, Iohannes Florentinus)
Alessandra Fiori
– Nacque a Firenze nel 1360 circa da Bindella de’ Macci e da Niccolò, discendente da una famiglia fiorentina documentata [...] del M., di cui non si conosce il nome, svolsero la stessa attività.
Il M. (da non confondersi con Giovanni da Cascia, compositore nato all’inizio del XIV secolo) fu organista, compositore e didatta, come attesta l’appellativo di «magister» con cui ...
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ALBERONI, Giovanni Battista
Rezio Buscaroli
Pittore d'architettura e prospettiva, quadraturista e scenografo, nato a Bologna il 31 marzo 1703. Allievo di Ferdinando Galli detto il Bibiena, premiato [...] ". A Bologna è sua opera, tra l'altro, nella chiesa di S. Giacomo Maggiore, l'ornato architettonico della cappella di S. Rita da Cascia a lieve monocromato. Oltre che a Bologna, lavorò a Rovigo, a Modena e in altre città.
L'A. morì a Bologna il 31 ...
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cascare
v. intr. [lat. *casicare, der. di cadĕre «cadere»] (io casco, tu caschi, ecc.; aus. essere). – Lo stesso che cadere, ma più familiare e più espressivo, e perciò usato spec. in alcune locuz. e modi fig. o proverbiali: c. dal sonno,...
cascata
s. f. [der. di cascare]. – 1. Atto del cascare, caduta: attenti alle c.!; ho fatto una brutta c. da cavallo. 2. Il precipitare di una massa d’acqua, di fiumi o torrenti, per un dislivello di varia altezza (originato per lo più da una...